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Mio figlio di 15 anni frequenta la seconda superiore al liceo artistico, ha una diagnosi di Alterazione Globale dello Sviluppo psicologico N.A.S. (...) compatibili con l'evoluzione "favorevole" di un disturbo dello spettro autistico. Ha una leggera disgrafia dovuta ad una difficoltà nella manualità fine, fa difficoltà a seguire le materie teoriche in quanto non capisce come si devono prendere gli appunti e quali sono le cose "importanti" da ricordare di una qualsiasi lezione.
L'anno scorso gli hanno assegnato un'insegnante di sostegno bravissima (ovviamente non di ruolo....) che con 13 ore e mezzo lo ha fatto lavorare molto bene tanto da auspicare che facendo un programma differenziato per un periodo scolastico ed eventualmente fargli ripetere un anno il ragazzo avrebbe potuto aspirare a prendere la maturità .
Quest'anno con mia grande sorpresa le ore di sostegno sono salite 18 con due insegnanti di sostegno e ciò mi faceva sperare che "la macchina" si muovesse per aiutarlo a prendere la maturità già dalla seconda superiore; invece alla prima riunione con il dipartimento età evolutiva e tutta l'equipe degli insegnanti mi sento dire che il ragazzo al massimo potrà aspirare ad avere una specie di "attestato di frequenza", che fa molto meno dei suoi compagni di classe e che non è in grado di capire molto e che "per giunta" non sa prendere gli appunti che è appunto uno dei motivi per cui ha il sostegno.
Ho parlato con le insegnanti sostegno di persona ed ho scoperto che le ore assegnate a mio figlio (18) non vengono svolte tutte perché il sabato per due ore un'insegnate va a sostegno di una ragazza che frequenta la quinta; quindi ne restano 16 e non 18.
Ritengo inoltre che queste insegnanti non siano affatto in grado di aiutare mio figlio (e forse nessun'altro) come l'insegnate dell'anno scorso.
Dopo tutto questo po' di spiegazione la mia domanda è: posso chiedere che gli vengano sostituite le insegnanti di sostegno?
Grazie
M.

La risposta dell'esperta scuola

No, questa richiesta non può farla ma può pretendere chiarimenti dal dirigente scolastico circa le decisioni assunte, mi pare di capire a sua insaputa. Può preparare una breve sintesi della situazione, evidenziando le carenze e i limiti che lei ha rilevato nell’intervento didattico, senza esprimere giudizi ma basandosi su quanto deciso in GLH (chieda i verbali). La sua richiesta dovrebbe indurre il dirigente e il GLH a valutare meglio la situazione a favore di suo figlio. Rimane sempre la possibilità di rivolgersi all’Ufficio scolastico provinciale che potrà darle indicazioni utili in merito alle procedure adottate nell’assegnazione delle risorse di sostegno alla scuola.

Ada Maurizio
Dirigente scolastico

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