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salve,
sono la mamma di una bimba con pluridisabilità . Questo mese mia figlia è stata sottoposta ad un intervento di impianto cocleare per vedere di recuperare l'udito. In seguito a questo intervento piuttosto delicato il chirurgo ci ha detto che la bimba non dovrà frequentare la scuola per almeno un anno.
Volevamo quindi chiederle se esistono norme, e quindi se è possibile, richiedere la presenza a casa dell'insegnante di sostegno per almeno qualche ora al giorno.
Perché lei capirà la ns. perplessità a non frequentare la scuola: da un lato va bene perché diminuiranno i rischi di contatto con bambini malati (raffreddori, otiti, ecc..)che potrebbero essere pericolosi, dall'altro perde però tutte le attività che possono sviluppare un minimo di competenza ed abilità .
Esiste quindi una norma di aiuto per i bambini costretti a casa per lunghe degenze?
Grazie.
M.


La risposta dell'esperta scuola


Certo, la possibilità che gli insegnanti seguano la bambina a casa c'è ed è regolata da una serie di norme, così come è possibile considerare valido l'anno scolastico anche se non si frequenta la scuola. Per tutti i chiarimenti, si colleghi al sito http://pso.istruzione.it/ dove troverà norme, referenti regionali, news e contatti. Come vedrà , si tratta di un portale istituzionale nato proprio per sostenere tutti gli alunni e le famiglie che devono affrontare situazioni come la sua.

Ada Maurizio
dirigente scolastico

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