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Mio marito, affetto da sclerosi laterale primaria, ha avuto la scorsa primavera la fornitura di una carrozzina elettronica che è considerata da interno.  Ci siamo resi conto che con questa non è possibile fare una minima passeggiata nei borghi o dove il fondo stradale non è  uniforme.
Chiedo se è  possibile avere dall’Asl una nuova fornitura di carrozzina per esterno (è passato solo in anno) e se si su quale modello possiamo orientarci tenendo conto che la sua è una malattia degenerativa. Ringrazio anticipatamente se vorrà rispondermi.
G.

La risposta dell'esperto

Gent. le G.
Da ciò che mi descrive, molto probabilmente, l’ausilio che le hanno fornito non è adeguato per una malattia degenerativa come quella di suo marito.
Può eventualmente rivolgersi al medico da cui siete seguiti, solitamente un Neurochirurgo, e farvi redigere una relazione che descriva l’inadeguatezza  della carrozzina. In seguito, con tale relazione, tornare all’ufficio protesico della sua Asl e richiedere la sostituzione.
Nel caso l’Asl non accogliesse la sua domanda può rivolgersi ad un legale di sua fiducia.
Le caratteristiche della carrozzina ideale per fondi sconnessi sono quelle dotate di sospensioni per ogni singola ruota e ruote con camera d’aria.

Michele Giorni - Disabili Abili

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