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Salve, ho 61 anni, sono un dipendente statale e l'anno prossimo vado in pensione con i 42 anni di contributi.
Ho fatto a Marzo dal patronato domanda di invalidità INPS per le seguenti patologie: M. Parkinson (Stato iniziale - diagnosticato 2014), diabete Melliitto 2 (da diversi anni), cardiopatia ischemica, e problemi di colonna vertebrale con dolori a L4.L5 ed anche due vertebre nella parte superiore della colonna (credo se ricordo C3-C4).
Premetto che nel 1990 ho subito una gastroresezione (BILROTH 1) per un tumore allo stomaco e mi hanno dato un'invalidità del 46%.
La Commissione INPS  mi ha inviato un invito a presentarmi a Maggio.

LA DOMANDA E' QUESTA: Con tutte queste patologie sopracitate possono togliermi la patente di guida? Altri amici e colleghi di lavoro mi hanno detto che possono farmela speciale a rinnovo di 2 anni.
Tengo a precisare che ho appena fatto una recente coronografia cardiaca senza stenosi e guido benissimo l'auto, non avendo tremolii di Parkinson.
Ho chiesto al patronato se la Commissione può togliermi la patente ma non mi sanno rispondere. La paura è tanta in quanto mia moglie non guida, e per me sarebbe un disastro..
Potete dirmi per favore se è vero e che benefici in fondo posso avere se mi presento?
F.


La risposta di mamma Marina

Gentilissimo F,
già solo con il diabete dovrebbe sottoporsi a visita per il rinnovo della patente con una certificazione medica del Centro da cui è seguito che certifichi la sua totale  idoneità alla guida; ci possono essere rinnovi per periodi più limitati pur non richiedendo la patente speciale.
Per le altre patologie potrebbero invece prescriverle di cambiare la patente B in patente speciale. Ma  è la Commissione che decide in merito. La mia però non è un un'opinione professionale, non ho né i titoli né l'idoneità e solo modesta opinione personale.

Cordiali saluti,
Marina

 

 

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