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Buonasera signora Marina,
noi non ci conosciamo ancora, mi presento: mi chiamo B. S., ho 40 anni e vivo ad Arcore. Dopo un incidente in moto 10 mesi fa sono tetraplegico c5 asia a, fortunatamente ho un buon movimento delle braccia, sto cercando con la fisioterapia di recuperare il piu possibile le mani; attualmente sono ricoverato presso il centro di riabilitazione a Villa Beretta Costamasnaga (co), prossimo alle dimissioni. Volevo porle una domanda riguardo all'accompagnamento: mi è stato detto che parte dal giorno in cui mi dimettono. Secondo la sua esperienza è possibile? O il conteggio parte dal giorno del primo ricovero? Attendo una sua risposta e colgo l'occasione per ringraziarla del suo prezioso aiuto.

S. e S.


La risposta di mamma Marina


Caro S.
L’indennità d’accompagnamento è erogata se non si è ricoverati in Centri riabilitativi o in lungo degenza a titolo gratuito, se il ricovero è inferiore ai 30 giorni ne ha comunque diritto.
Se nei 1’ mesi trascorsi è sempre stato ricoverato inizierà a percepirla dal momento in cui sarà dimesso, ma non si aspetti una variazione d’ufficio, si rechi o invii qualcuno con una sua delega presso l’ufficio INPS del suo territorio per informarli del suo diritto a percepirla.
Se è un dipendente privato e lavorava prima dell’incidente deve presentare anche domanda per avere il riconoscimento dell’invalidità lavorativa, un’apposita Commissione Inps valuterà il diritto a percepirla.
Ha presentato anche domanda per il riconoscimento dello stato di gravità ai sensi della legge 104/92?

Cordialmente, Marina

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