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Ciao marina
è la prima volta che visito il sito e probabilmete cerco solo un consiglio o per meglio dire un conforto!
mi chiamo V., ho 24 anni e la persona che maggiormente ha influenzato la mia vita è mia madre....una donna forte,di carattere che è sempre riuscita a gestire in maniera impeccabile i mille problemi che negli anni hanno colpito la nostra casa,la nostra famiglia dimenticandosi quasi sempre di se stessa.
Quando avevo circa 2 anni alla mia mamma sono state diagnsicate 4 ernie cervicali, all'epoca l'intervento riuscì perfettamente ma a mia madre è rimasta una paresi del braccio e della gamba destra a causa del restringimentodel midollo.
Gli anni sono trascorsi inesorabili...i medici dell'epoca dissero a mia madre che il tempo le avrebbe portato via l'uso della gamba definitivamente e lei diciamo che si arrese a questa realtà ....oggi la situazine è molto più comlicata: fino a quanlche anno fà mamma tiusciva ancora a muoversi da sola dentro casa ma vuoi l'età , vuoi la malattia vuoi la mancanza di fisioterapia e cue per la sua situazione siamo arrivati al punto in cui nn se ne può più!
Mamma ora si muove in casa con un deambulante, le gambe la reggono un giorno sì e 10 no, i dolori (per quanto lei nn lo dia vedere troppo) la torturano, il ginocchio destro ormai è andato e ci sarebbe bisogno di una protesi, il metabolismo e fermo e mamma nn riesce a dimagrire e il peso rende ancora più complicato ogni movimento, la comparsa di altre ernie lombari aumentano il dolore...io sò che la medicina ha fatto giganti passi avanti in questi ultimi 20 anni...
Ci vorrebbe un nutrizionista per aiutarla a perdere peso
Ci vorrebbe un ortopedico per una protesi al ginocchio
Ci vorrebbe un neurologo per capire in che situazione sono i suoi nervi
Ci vorrebbero tanti soldi per migliorare la sua vita
E invece no...putroppo io sono figlia di un operaio...purtroppo la crisi ha colpito soprettutto gli operai,purtroppo noi i soldi necessari non li abbiamo mai avuti e se a questo si aggiunge che mia madre si sta arrendendo...io comincio a sentirmi impotente...e effettivamente lo sono!
Cosa posso fare? Cosa devo fare? Cosa mi devo aspettare?
Ci sono persone che hanno malattie molto più gravi...ma ho come l'impressione che mia madre viva peggio se solo si vuole pensre che nn esce neanche per far la spesa da almeno 2\3 anni!
Non ho risolto sicuramente nulla...ma ringrazio per la valvola di sfogo!
Un saluto a chi mi capisce per una volta....
V.


La risposta di MammaMarina

Carissima V.

Sei così giovane e già tanto addolorata, arrabbiata e delusa, la tua mamma quanti anni ha?
Non sono in grado di consolarti per rendere meno difficoltosa la tua vita a causa della malattia di tua madre, ma qualche consiglio e indicazione che possano esservi utili sono in grado di fornirveli.
Non mi dici se la tua mamma ha già fatto domanda d’invalidità civile , questo le consentirebbe di avere cure e ausili appropriati per la sua patologia, non mi dici in quale Regione abitate per cercare eventuali specialisti in materia. Hai ragione la medicina ha fatto passi da gigante e molte patologie hanno avuto entusiasmanti benefici da questo, ma non tutte, alcune purtroppo richiedono ancora costantemente cure, riabilitazione, farmaci anche solo per veder ridotto il dolore, e già sarebbe tanto.

Il tuo ha voluto essere uno sfogo credo, ma forse posso darti altre indicazioni se mi invii più particolari, essere operai o figli di operai non è determinante per essere curate adeguatamente, il nostro sistema sanitario pur avendo immense lacune assicura però le cure sanitarie a tutti i cittadini. Può essere che non abbiate trovato i medici attenti, competenti, coscienziosi che le dessero la giusta considerazione e la situazione è degenerata, ma per fortuna esistono ancora, basta cercarli .

Riscrivimi dettagliando di più la situazione e cercherò di rispondere alle tue domande <cosa posso fare?cosa devo fare?cosa mi devo aspettare?>

L’importante però è che tu non ti lasci prendere dallo sconforto.

Ciao, un abbraccio
Marina

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