PER UNA MIA DISAVVENTURA HO SUBITO DA PARTE DELL ' EQUITALIA ETR. S.P.A, LA VENDITA IN DATA ODIERNA 12.04.2010 DI UNO STABILE SITO AL PIANO TERRA DI UNA ABITAZION ACCESSIBILE, DALLO STESSO PIANO TERRA DI PROPRIETA' DI UNA MIA SORELLA " CIECA ASSOLUTA " NON SPOSATA, E VIVENTE CON ME, FRA L'ALTRO ANCH'IO NON SPOSATO.
AL PIANO TERRENO DI QUESTO STABILE E' ADIBITO IL MIO STUDIO PROFESSIONALE DI COMMERCIALISTA. POICHE' LA STESSA VIVE CON ME, ED ESSENDO IN UNO STATO DI IMPOSSIBILITA' PER L' HANDICAP DELLA SUA CECITA' TOTALE, E VENENDO A CEDERE LO STABILE A CHI LO HA GUADAGNATO ALL'ASTA, CHE IN QUESTO CASO CHIUDEREBBE L'ACCESSO AI PIANI SUPERIORI CHE RIPETO SONO TOTALMENTE DI PROPRIETA' DELLA SORELLA NON VEDENTE. VORREI SAPERE:
SE VI E' QUALCHE NORMATTIVA CON LA QUALE POSSO CONTESTARE TALE VENDITA, ESSENDO IO E LEI INSERITI NELLO STESSO STATO DI FAMIGLIA E ABITANTI TUTTI AI PIANI DI SOPRA DI PROPRIETA' DELLA SORELLA PORTATRICE DI HANDICAP. STANTE L'URGENZA LA SUPPLICO A RISPONDERMI VIA E-MAIL O INDICARMI UN VOSTRO LEGALE AL FINE DI RICORRERE CONTRO L'EQUITALIA CHE HA PAURA DI TOGLIERE I BENI AI MAFIOSI, MA SI COMPORTA IN MODO FORTE CON I DEBOLI E DEBOLE CON I FORTI.
S.
La risposta di MammaMarina
Gentilissimo S.
Non sono in grado di darle indicazioni in merito alla questione che mi sottopone,vista tra l’altro la distanza che ci divide, non credo vi siano percorsi preferenziali per le persone con disabilità quando si tratta di insolvenze con Equitalia , le consiglio di rivolgersi a un legale del suo territorio che consultando la documentazione sarà in grado di darle suggerimenti sul modo di comportarsi e eventualmente inoltrare le giuste opposizioni se ne verificherà la possibilità .
Cordialmente , Marina