Menu

Tipografia

Gentile signora Marina,
sono un genitore vedovo di un disabile che può usufruire delle agevolazioni della legge 104 ed in particolare delle condizioni di cui all'art. 3 - comma 3. Io ho sempre pensato che tali agevolazioni mi consentissero di effettuare le ferie in agosto (periodo che il centro che frequenta il ragazzo è chiuso totalmente). Quest'anno, che è cambiato il responsabile del servizio, ha anteposto le esigenze del servizio a tutte le problematiche familiari. Pertanto mi trovo costretto ad andare sul posto di lavoro insieme a mio figlio che non posso abbandonare in casa (Non so con quali ripercussioni). Aggiungo anche che è un momento di difficoltà finanziaria e che non posso sostenere i costi di una villeggiatura per mio figlio o per trovare una badante che perdipiù non conoscendola potrebbe causarmi imprevisti. Chiedo se qualcuno potrebbe chiarire se nei diritti dei genitori di disabili rientra quello di assistere i figli nei momenti che essi non hanno altra assistenza territoriale. (lo stesso problema si può porre nei ponti natalizi, pasquali, etc.).
Ringrazio per la sua risposta,
G.


La risposta di MammaMarina

Gentilissimo G.
le agevolazioni della legge 104/92 non prevedono la possibilità di priorità di scelta per il periodo di ferie estive che è a discrezione del datore di lavoro, però vi sono agevolazioni a cui lei può accedere per risolvere il suo problema attuale, chiedere il congedo straordinario retribuito presso l’INPS se già non ha esaurito i 2 anni previsti o rivolgersi ai Servizi Sociali per richiedere un PAI, progetto assistenziale individuale per prevedere un’assistenza domiciliare ai sensi della legge 162/98 .

Le famiglie spesso si fanno carico di impegni gravosi per l’assistenza non conoscendo le opportunità derivate dalle leggi a cui tutti i Comuni devono adeguarsi, mi riscriva se ha bisogno di ulteriori chiarimenti.

Buona giornata,
Marina

Tieniti aggiornato. Iscriviti alla Newsletter!

Autorizzo al trattamento dei dati come da Privacy Policy