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ciao Marina,
ti volevo chiedere un consiglio. Vorrei creare un centro ricreativo per ragazzi con disabilità intellettiva e fisica. Però non vorrei costituire un'associazione di volontariato o varie. Vorrei semplicemente riunire questi ragazzi, che già conosco, in una sala due volte la settimana, di mattina, e svolgere con loro attività ricreative o sportive, senza volerci guadagnare nulla sopra, a puro scopo di amicizia, perchè per 6 anni ho lavorato in un centro sociale come operatrice e animatrice rivolta a ragazzi disabili. Poi me ne sono andata, perchè non mi trovavo in sintonia con i dirigenti e le altre operatrici del centro. Adesso son più di due anni che sto lontana da quei ragazzi e un pò mi mancano. Ieri ho trovato una di queste ragazze disabili, dopo tanto tempo che non la vedevo, e chi la accudiva mi ha detto che sia questa ragazza che altri ragazzi disabili che conosco, non vengono ben seguiti dai centri in cui vanno. Avrebbero bisogno di fare movimento, di stare in mezzo alla gente e tante altre cose. Vorrei aiutarli, ma non so se farlo o meno. Potrei chiedere ai frati del convento una stanza in affitto, trovare altri volontari che mi aiutano, trovare qualcuno che dia dei contributi economici per pagare le spese, ma ho paura a darmi da fare. Io non lavoro, sono casalinga e ho un pò di tempo da dedicare agli altri e vorrei fare questo per i miei amici con disabilità , ma ho paura di non farcela, penso che sia meglio farmi i fatti miei, che forse loro non hanno bisogno di queste attività che io vorrei proporre, perchè già vanno al centro sociale, al centro di salute..etc..però la mattina non vanno più a scuola perchè hanno dai 25 anni in poi...e poi, quando ero la loro animatrice, facevamo tante cose insieme...li facevo ballare, cantare, giocare a basket, calcetto, li avevo iscritti al CIP, comitato italiano paralimpico e partecipavamo alle loro manifestazioni, li portavo a fare teatro, gli insegnavo a suonare...e tante altre cose....adesso mi hanno riferito che stanno sempre chiusi in una stanza a fare disegnini o a giocare al computer...

Se devo fare un tale centro, ho bisogno di trovare qualcuno che mi aiuti, perchè, anche se sono abituata a fare sempre tutto da sola, visto che difficilmente si trova un aiuto, so anche che da soli è brutto stare... gentila Marina, secondo te devo darmi da fare per fare ciò oppure no?
D.


La risposta di mamma Marina

Ciao D.
ma che bello conoscere, anche solo per scritto delle belle persone come te.
Il quesito che poni va studiato sotto molti aspetti , perché non vuoi fondare un’associazione? Non è molto difficile se c’è una vera volontà di fare, e tutto quello che tu ti riproponi e fattibilissimo e con un riconoscimento ufficiale potresti anche avere contributi pubblici per raggiungere i tuoi scopi. Come privato la vedo un po’ più dura anche se non impossibile.

Prova intanto a chiedere a loro o alle loro famiglie cosa ne pensano e se vogliono aiutarti in questa avventura, certo ti carichi di un bell’impegno, ma se ci credi veramente perché no?
Auguri,
Marina

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