Io ho vissuto con lei fino a 3 anni fa' , quando sono stata costretta dopo 25 anni di matrimonio a separarmi ,poiche' non ce la facevo piu' con mio marito alcolizzato e che spesso mi picchiava , cosi' un bel giorno ,ho capito che dovevo andare via da quella casa , altrimenti finivo male !! Mia figlia troppo innamorata di suo padre non e' voluta venire via con me (purtroppo) !!
Ma certo non potevo ne' cacciare di casa lui , ne prendere con forza mia figlia ormai gia' grande .
Cosi' sono uscita di casa con due valigie e il nulla davanti a me !!!Senza soldi , senza casa ,senza lavoro ...vorrei premetterLE ,CHE VARIE VOLTE AVEVO CHIAMATO IL 113 , ma invano ,finche' una volta ,ma io ero ormai fuori casa ,ero andata a trovare mia figlia , e lui mi ha buttato a terra e picchiata , quando e' arrivata la pattuglia della polizia , il mio ex marito ha picchiato i polizziotti e lo hanno ammanettato a casa , l'hanno tenuto una notte in prigione e la mattina con il procedimento in direttissima era gia' fuori ........da li' sono intervenuti glia assistenti sociali e hanno dato in affido mia figlia alla sorella di mio marito (molto bene a conoscenza delle condizioni di suo fratello , ma ha sempre negato e tutt'ora nega .
Comunque gliela stringo ,perche' la mia storia e' veramente un film !!
Gli assistenti sociali , anche loro ,non hanno voluto vedere la realta' , anche perche' mia cognata , ha cercato subito di circuire l'assistente sociale , per cui oltre ad non essere stata tutelata ,sia io che mia figlia di niente , ma di niente , mia cognata ha cambiato la residenza di mia figlia e la messa con lei e tutt'ora e' residente da lei , anche se dopo il grave accaduto l'ha tenuta un mese e la riportata da suo padre alcolizzato con il consenso dell'assistente sociale !!
Io ho provato a vivere a Bologna per poter stare vicina a mia figlia ,andando ospite da varie amiche e trovando un lavoretto , vendevo dei maglioni di cachemire di casa in casa fra i vari miei conoscenti , poi mio fratello mi ha dato una mano economicamente e ho preso una casa , Chiara veniva ,ma non sempre ,perche' e' stata plagiata in un modo che lei non puo' crederci !!
Comunque dopo un'anno , mio fratello , non mi ha piu' potuta aiutare economicamente , non ho trovavo lavoro e l'unica scelta e' stata quella di andare a vivere in sicilia a casa di mia mamma !!
Ma e' troppo dura per una mamma ,vivere gia' lontana da una figlia ,pensi io ,lontana da Chiara sulla sedia a rotelle , e saperla che vive con un padre alcolizzato che ne' combina di tutto -ritiro patente -collassa . etc etc , con una filippina in casa che accudisce Chiara ma non con responsabilita' !!
Mia figlia non mi racconta niente , ma io so' come puo' vivere in quella casa !! sotto stress continuo , che certo non le fa' bene per la sua malattia ,dovrebbe vivere serena e con una mamma e che solo una mamma sa' di cosa ha bisogno la figlia!!
Ma le sembra normale tutto cio' !! Ne' avvocati civilista e penalista mi hanno dato una mano !!
Certo lei adesso e' maggiorenne ...ma e' talmente succuba di sua zia e di suo padre , che pensa di non avere altre alternative !!
Amiche di Chiara , e tutti sono a conoscenza di questa situazione .ma nessuno fa' niente !!
Di certo c'e' ,che lei in sicilia non verrebbe mai a vivere , abituata a bologna e a quelle due sue amiche che raramente la portano fuori
deve chiedere l'elemosina mia figlia per uscire , nessuno si preoccupa della fisioterapia , nessuno si preoccupa ,che dovrebbe andare alle officine rizzoli per vedere la sedia dove lei non ci sta comoda e scivola sempre in avanti avendo la spasticita' alle gambe , lui non lavora e non so' come vivano , Chiara si era iscritta all'universita' "lettere moderne" ma non le piace e adesso sta' a casa ,perche' non sa' che facolta' fare ,perche' nessuno la consiglia o semplicemente la segue nei suoi bisogni continui !!
Le sembra che mia figlia si debba comprare anche le mutandine o i pigiami con i suoi soldi ??
Ah ,dimenticavo , da allora gli assistenti sociali hanno fatto il modo di non farmi piu' accreditare la pensione sul mio conto ,come sempre ,
adesso la sua pensione e' gestita dalla zia demonio ...........che mi odia perche' , non accudisco piu' suo fratello , le vorrei dire che il mio ex ,beveva anche quando l'ho conosciuto io , ma sa' l'amore ...fa' pensare :"io lo salvero' ",ma non e' stato cosi' lui ha rovinato la mia vita e ha gia'rovinato la mia !!
Non mi ha mai dato 1 €š¬ , ma io dico ma sia io che mia figlia ,possiamo essere tutelate e come ??
Inoltre Chiara puo' avere un tutor per l'universita ' ?
Puo' avere la fisioterapia a domicilio ?
Puo' cambiare la sedia a rotelle anche dopo due anni perche' quella non va' piu' bene?
Puo' avere un'assistenza un qualche ragazza che la puo' portare fuori ??
Che altre cose mia figlia ha il diritto di avere e non ha ??
Posso fare la domanda e come per avere una casa del comune ?
Posso avere un lavoro a Bologna e qualche sostentamento per poter stare vicina a mia figlia ??
Grazie per la Sua pazienza a leggere questa mia lunghissima mail
e sarei molto felice se Lei mi potesse rispondere.
MI AIUTI PER FAVORE
Cari saluti
M.
La risposta di mamma Marina
Carissima M.
La sua situazione è certamente molto complicata , posso capire il suo dolore nel vivere lontana da sua figlia e credo che lei non avesse molta scelta visto le problematiche con suo marito .
Non posso aiutarla personalmente , perché non sono ricca nè potente, posso cercare di darle aiuto rispondendo alle sue domande :
- Chiara potrebbe avere un tutor , ma deve informarsi presso la facoltà a cui è iscritta .
- Potrebbe certamente avere la fisioterapia domiciliari se fosse costretta per qualche motivo a dover rimanere sempre in casa, se la salute ancora lo permette e lei è in grado di frequentare l'università forse l'ambulatoriale è preferibile , può comunque con la prescrizione di uno specialista inoltrare la richiesta presso l'ASL di residenza
- Può cambiare la sedia a rotelle anche solo dopo 2 anni se lo specialista stila una breve relazione in cui dichiare che la sedia attualmente in uso non è più compatibili con la situazione fisica del paziente
- Potrebbe avere l'assistenza certamente, deve rivolgersi agli assistenti sociali.
- Non so che cosa ha o non ha sua figlia in riferimento ai suoi bisogni , per cui non posso dirle di cosa ha diritto ai sensi delle leggi, avrà già sicuramente riconosciuta l'invalidità e lo stato di gravità ai sensi della legge 104/92 e percepirà l'indennità d'accompagnamento e la pensione.
- Può fare domanda per richiedere una casa popolare nel suo Comune di residenza
- L'offerta di un lavoro purtroppo non arriverà come regalo, ma dovrà cercarlo personalmente.
Cordialmente,
Marina Cometto