Sono francese ormai residente permanente in Italia. Soffro da quasi 20 anni di una sindrome ossessiva compulsiva molto invalidante, per la quale ho un trattamento farmacologico, faccio delle sedute con una psicologa, e sono seguita da una psichiatra del ospedale Sacco di Milano che durante l ultima visita ha espresso il suo dubbio sulla mia capacita a poter lavorare per via di quella sindrome. Infatti, ho paura della benzina, cosi non guido, salgo con molta difficolta sui pulman, e non sono in grado di passare accanto a delle machine che presentano una carrozzeria sporca al livello del serbatoio, temendo che quelle macchie possono essere benzina. Faccio fatica a relazionarmi con la gente, in generale le mie relazioni affettive finiscono perche i fidanzati dicono che non ce la fanno a stare con me, la mia ossessione essendo troppo pesante. Nel ultimo lavoro svolto, ho dovuto anche cambiare postazione perchè la collega accanto arrivava sempre dicendo che era rimasta senza bensina e che aveva dovuto andare a rifornirci a piedi al benzinaio, provocando in me uno
stress diventato insuperabile e alla fine una depressione per la quale sono stata in malattia. Avevo anche molti problemi di salute. Ovviamente il datore di lavoro non mi ha rinnovato il mio contratto. E la sindrome mi perseguita anche a casa, avendo paura di una possibile contaminazione di benzina sui vestiti, le scarpe, le borse ecc e cosi dedico molto tempo a rituali di lavaggio. In apparenza sono una persona normale, ma questa sindrome compromette una vita normale per me. Volevo sapere se posso presentare una domanda di invalidita civile in queste condizioni.
Grazie in anticipo per la Sua risposta.
B.
La risposta di mamma Marina
Carissima
Credo proprio di si, che valga la pena di presentare domanda di invalidità , presentando tutta la documentazione e relazione della psichiatra che l'ha in cura. Per inoltrare la domanda deve rivolgersi al suo medico curante che inizierà il percorso e le dirà cosa fare successivamente.
Cordialmente,
Marina