Col loro libro due scrittori non vedenti sfatano un mito: non tutti i disabili sono buoni e innocui...
Umorismo e disabilità , perchè di certi paradossi è meglio riderne.
Col tono scanzonato già sperimentato nel primo libro torna la coppia di scrittori non vedenti Sergio Prelato e Marco Pronello, torinesi.
Il nuovo titolo è "Colpo di stato a Ciecagna", che segue appunto "Cronache dalla Ciecagna", dove i due raccontavano gli aspetti paradossali e intrinsecamente umoristici della disabilità visiva.
La trama si tinge fin da subito dei toni del giallo.
Perchè di assassinio si parla. Ma sempre col sorriso sulle labbra.
Ma Ciecagna intanto, che roba è?
Bisogna immaginare un mondo apolide e globale, governato da istituzioni in tutto simili a quelle terrestri, che hanno o dovrebbero avere il compito di rendere la vita dei "ciecati" più facile nel luogo che li ospita.
Bisogna anche immaginare che i potenti di questa comunità - ciecati pure loro - si facciano condizionare dai vizi dei potenti terrestri, perdendo così di vista i problemi e i compiti per cui sono stati eletti.
Da questi presupposti, alcuni membri della comunità decidono di agire con la forza e risollevare le sorti della terra di Ciecagna. I tre terroristi avranno i loro problemi pratici e logistici nel realizzare il loro piano criminoso, perché anche delinquere è difficile se si è affetti da limitazioni visive...
Come andrà a finire? Lo scoprirete leggendo il libro, pubblicato dalle Edizioni Nuovi Poeti.
INFO:
Il nostro speciale Recensioni libri, con titoli scritti da persone con disabilità o su temi che riguardano la disabilità
Sul tema "disabilità e umorismo" vedi anche questa intervista:
DAVID ANZALONE: UN "GIULLARE" CONTEMPORANEO
Altri articoli su romanzi e accessibilità :
NOIR E BORDERLINE: INTERVISTA COL GIOVANE AUTORE
ECCO A VOI IL PRIMO GIALLO COMPLETAMENTE ACCESSIBILE