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A Roma inaugura la personale di pittura di Clara Woods, artista dodicenne con disabilità che non parla, non legge e non scrive a causa di un ictus perinatale ma ha imparato ad esprimersi attraverso la pittura


“Tu prova ad avere un mondo nel cuore / E non riesci ad esprimerlo a parole” cantava De Andrè nella celebre canzone “Un matto”.  Cosa fare dunque, se parlare non è possibile? La via migliore per potersi esprimere è cercare altri canali comunicativi. Ed è quello che è riuscita a fare Clara, giovanissima artista con disabilità che ha trovato nel disegno e nella pittura il canale privilegiato con cui poter dire quello che non era possibile comunicare a parole. Ora il sogno di Clara si fa più grande: nonostante i suoi 12 anni sta per inaugurare la sua seconda personale di pittura presso l'Alea Contemporary Art di Roma, una galleria e stamperia d’arte emergente, gestita da artisti internazionali che si occupano di selezionare talenti emergenti.

clara woods mentre dipinge“SARA’ UN VEGETALE” - Clara Woods, nata nel 2006, ha una storia molto singolare alle spalle. Quando ancora era nel grembo materno, la piccola ebbe un ictus che le causò una malformazione: la compromissione di molte funzioni cognitive le avrebbe impedito di avere una vita “normale”, sentenziarono all’epoca. “All’inizio i medici ci dissero che Clara avrebbe vissuto come un vegetale - racconta la madre di Clara, Betina Wallig Genovesi – che non avrebbe potuto camminare, correre, comprendere, avere una vita normale. Ma non è andata così: Clara è sempre stata molto solare e ha affrontato tutto con gioia e forza di volontà”.
Dunque, nonostante la malformazione cerebrale Clara non si dà per vinta e all’età di un anno comincia la terapia di riabilitazione. Con il passare del tempo i progressi sono sempre più tangibili; ora Clara comprende tre lingue (italiano, inglese e portoghese), non parla, ma riesce a farsi capire, appunto, anche con la sua creatività spontanea e senza filtri.

LA PITTURA PER COMUNICARE - La pittura è stata per Clara fin da subito un mezzo per esprimersi: ha iniziato a dipingere fin da quando era molto piccola e grazie alla pittura Clara riesce ad aprirci le porte del suo mondo interiore e dei suoi pensieri. Su questa sua vocazione si è concentrato il lavoro intrapreso con Astrid Hohennneger, che ha seguito e assistito Clara nel suo percorso pittorico.
"Qualche anno fa – racconta Astrid – ho intrapreso con Clara il percorso artistico, studiato attorno alle sue esigenze e bisogni, aiutandola a trovare un canale espressivo adatto a lei. Clara ha mostrato fin dall'inizio un approccio istintivo verso la pittura.
Con gli anni ha potuto maturare una modalità pittorica spontanea con una gamma cromatica intensa, uno stile autentico che rispecchia i suoi stati d'animo. Essendo la pittura un canale comunicativo extra verbale, ha dato a Clara l'opportunità di comunicare con se stessa, di entrare in contatto con i suoi sentimenti ed emozioni, rendendo partecipi gli altri, attraverso i suoi quadri. Come scrive Maria Azzola  (critico  d'arte),  Il  bisogno  da  cui  sorge  il  flusso  creativo  è  prevalentemente  la  possibilità  di esprimere e  liberare  la propria verità interiore, riuscendo forse, proprio grazie  a questo processo  a guardarla e comprenderla meglio.””

L’ARTE PER TROVARE IL PROPRIO POSTO NEL MONDO  – "Da quando ha fatto la sua prima mostra (Firenze, 9-30 marzo 2018) - racconta la mamma - la vita di Clara è cambiata. Sembra che mia figlia senta di aver trovato il suo posto nel mondo, che abbia trovato il suo equilibrio interiore. Da allora la sua consapevolezza è cresciuta molto e si sta impegnando ancora più di prima". "Il sogno di Clara - racconta ancora - è quello di guadagnare indipendenza attraverso la sua arte e poter arrivare ad inaugurare una personale a New York, e per questo trova ogni giorno nuova grinta, disciplina e motivazione nel dedicarsi allo studio metodico dell'arte, riuscendo a restare concentrata anche per due ore consecutive mentre dipinge, cosa molto difficile considerata la sua disabilità".

IL SUCCESSO DI CLARA – La qualità del lavoro di Clara è confermata dal successo crescente che questa piccola artista sta riscuotendo: il suo account Instagram è seguitissimo (12.000 affezionati follower la seguono con entusiasmo), e si moltiplicano gli appuntamenti con le esposizioni dei suoi lavori. A questo proposito, da stasera sarà possibile ammirare i quadri di Clara a Roma, presso la galleria d’arte Alea Contemporary Art (Viale Guglielmo Massaia, 41 - Garbatella), dove inaugurerà la sua personale sabato 9 Giugno 2018 alle ore 18.00. La mostra, dal titolo “Parole Dipinte” rimarrà allestita fino al 30 giugno, con ingresso libero.


Per approfondire:

www.clarawoods.art
www.aleacontemporaryart.com


Redazione


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