
Come riusciva a prendere in giro i potenti, Sergio Saviane: non conosceva paura, denunciava cose che si sapevano ma che nessuno aveva il coraggio di scrivere. Tutto cio gli ha procurato molti nemici e uninfinita di querele. Devo dirglielo:
Sergio sei il migliore, e mi sembra di sentire linevitabile risposta ma va in mona, Valter, cosa disito. Sì perche una grande penna come la sua sapeva essere semplice con i semplici, unosteria, due ossetti, una bottiglia di Cliton o de quel bon, una bustina di zucchero tra le mani, e poi interminabili discussioni su tutto. Linevitabile attacco allultimo potente, politico o industriale. Ma mai gratuito, sempre mirato e veritiero. Unattenzione verso le tutte le minoranze, i deboli, e il rispetto per tutti. Ricordo con infinito affetto quando:
alcuni anni fa mi accingevo a promuovere un convegno dal titolo I diritti negati sui i problemi che incontrano gli handicappati tutti i giorni, e tenevo molto ad averlo al tavolo degli oratori.
Consapevole però di non potermi permettemi nemmeno di fornirgli un rimborso spese, la sua risposta fu: Mona, certo che vengo e con estremo piacere. Inutile dire che fu una gran successo soprattutto quando defini i programmi televisivi "gli unici handicappati che conosceva".
E ancora quando mi invito alla presentazione di un suo libro da Lino a Solighetto e mi volle far sedere a pranzo al suo fianco creando imbarazzo e stupore tra i grandi industriali e politici che ambivano alla sua vicinanza. Alle mie perplessità disse: Stai buono sono dei cazzoni e chi si siede vicino a me lo decido io.
Ma sapeva trattare un disabile come si deve e il concetto che io feci mio fu: uno e buono o cattivo, intelligente o meno a prescindere dal fatto che si muove con i piedi o tramite una carrozzina, e se un disabile e un rompicoglioni o un opportunista, la cosa va detta chiaramente come per chiunque altra persona.
Lo so Sergio, non amavi sviolinate, ma se io oggi tramite questa testata do' informazioni, rispondo a quesiti e scrivo articoli spero utili, lo devo anche al fatto di averti conosciuto e soprattutto al grande privilegio di aver goduto della tua amicizia, importantissima per me. Volevo che tutti i nostri navigatori lo sapessero.
Ciao Sergio. E grazie, di cuore.
Valter Nicoletti - walter@disabiliforum.com