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PERUGIA - La Città del Sole? "Dalle ascendenze filosofiche di Tommaso Campanella questo nome ci conduce a una di quelle parti di Umbria che restano ancora intatte e sono punto d'incontro di cento itinerari diversi". Così si è espresso Massimo Bucchi (v. foto), il vignettista satirico di Repubblica, in occasione della sua partecipazione al "Merendanzo!" organizzato lo scorso 30 giugno dalla Fondazione La città del sole Onlus.
E proprio punto d'incontro, aperto a mille sollecitazioni, idee, percorsi, vogliono essere i casali che, sul monte Peglia in Umbria, a San Vito in Monte vicino San Venanzo, la Fondazione ha inaugurato due anni fa per stage, piccoli seminari d'ogni tipo ma soprattutto per dare corpo al progetto "Turismo per tutti", che propone vacanze con programmi e attività organizzate anche per persone con problemi psichici, mentali e sensoriali.
Come La città del sole di Campanella, anche questa è un'utopia, cioè un sogno da organizzare. Anzi, "un'utopia che ha bisogno di essere raccontata di nuovo ogni giorno per poterla realizzare" come dice la presidente de La città del sole, la scrittrice Clara Sereni.
Domenica 30 giugno, proprio per diffondere conoscenza del progetto e per raccogliere fondi a sostegno delle attività, la Fondazione ha organizzato per il secondo anno consecutivo "Merendanzo!", una merenda-pranzo accompagnata da eventi d'ogni tipo (tre mostre, due concerti con letture di poesie sulla pace e l'amore, teatro per adulti e piccini, Fiera delle diversità...) lungo tutto l'arco della giornata. In previsione vi era anche qualche tuffo in piscina (la piscina costruita lo scorso anno con il contributo della Nazionale italiana cantanti) che però il clima non ha permesso di fare.
Grande interesse e successo ha riscosso la mostra di Massimo Bucchi, che ha portato a San Vito in Monte le vignette realizzate negli ultimi anni per il quotidiano La Repubblica. "Ho scelto dei lavori derivati dalle vignette che tutti i giorni faccio per il mio giornale - spiega Bucchi - perché l'intento è lo stesso: guardarsi intorno nella società per scegliere le cose da trasmettere". E a proposito del luogo in cui la mostra è stata allestita, appunto i casali della Città del sole, dice: "I miei lavori sono esposti non in una galleria d'arte ma in una sala dove ci si incontra, si parla, forse si passa soltanto. Dove insomma ci si vive. È un'esperienza diversa dalle altre, un appuntamento fra i tanti della giornata, dove non c'è niente da dimostrare perché l'importante è la condivisione, la 'partecipazione allo stare insieme', che oggi purtroppo non è una sgrammaticatura né una tautologia".
E lo stesso spirito ha animato Primarosa Cesarini Sforza, autrice di quadri di colore e parole che raccontano il vento della Grecia, le luci del Marocco, il colore della terra di Giordania e i grandi cieli d'America; e la terza mostra "Appunti di scrittrici", opera di Anna Belardinelli e Clara Sereni: ritagli di carta, di parole e di disegni, montati su vetri con il filo rosso dell'invenzione.
Tra gli eventi della giornata, Mario Mirabassi della Compagnia Tieffeu di Perugia ha presentato "Giocriciclato" spettacolo di burattini e marionette realizzato con materiale di recupero (contenitori di plastica, vecchie scope, assi da stiro...). La Nazionale italiana cantanti ha invece proposto il giovane Quartetto d'archi Città di Roma che ha eseguito brani di Vivaldi e Bach, accompagnando anche le poesie (di Gandhi, Capitini, Pavese, Neruda) recitate da Ugo De Vita.
Ultima, ma non certo meno importante, l'apprezzata "Fiera delle diversità": mani di donna - le volontarie che sono vicine alla Fondazione e che lungo tutto l'arco dell'anno nei ritagli di tempo si danno da fare per questo - a partire da materiali che altrimenti verrebbero gettati (vecchie stoffe, bottoni, fiori secchi...) hanno creato originali prodotti che ormai caratterizzano Merendanzo! e che cominciano ad essere richiesti anche al di fuori dell'evento, comunque sempre per il sostegno della Fondazione.
La giornata del 30 giugno, cui hanno partecipato, tra gli altri, rappresentanti delle amministrazioni regionale dell'Umbria e comunale di Terni e di Perugia, ha visto anche la consegna della targa della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia la quale con il suo prezioso contributo ha sostenuto fin dagli inizi il progetto "Turismo per tutti".

Per informazioni:
Fondazione "La città del sole" onlus
Via Quintina, 73
06087 Perugia Ponte San Giovanni
Tel. e fax 075.5996337
www.la-citta-del-sole.com 
cittadelsol@hotmail.com

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