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Paralizza il corpo, ma non può impedire di correre alla mente, al cuore e alla sensibilità.
E' il messaggio della decima giornata mondiale di sensibilizzazione sulla Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA), giovedì 21 giugno, proprio in corrispondenza con il solstizio d'estate.
Due i gols che le associazioni nazionali puntano a realizzare: fare passi in avanti per quel che riguarda la ricerca delle cause, dei trattamenti e delle cure efficaci per sconfiggere finalmente la Sclerosi Laterale Amiotrofica, e alzare sempre di più il livello di consapevolezza di ciascuno nei confronti di questa grave e invalidante malattia neurodegenerativa, che consiste nella morte delle cellule nervose deputate a portare gli impulsi che permettono i movimenti della muscolatura scheletrica volontaria.

In Italia l'associazione di riferimento è l'Aisla, di cui vi abbiamo da poco parlato, in occasione dell'intervista a Ron.
Proprio il noto cantautore è ancora una volta impegnato come testimonial della campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi: sua la voce dello spot radiofonico, suo l'evento principale della settimana di impegno per la Sla.
Infatti il 21 Ron sarà a Palermo per un concerto con l'Orchestra Sinfonica Siciliana al Teatro Politeama Garibaldi, a favore dell'AISLA e della ricerca sulla SLA.
Gli eventi comunque sono già iniziati, e si concluderanno il 23 giugno. Per i particolari si veda il sito dell'Aisla.

  • SLA CHE COS’E’
    La Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA) è una grave malattia dei motoneuroni, ovvero le cellule nervose di cervello e midollo spinale che trasmettono i comandi per il movimento ai muscoli. Il suo nome significa: indurimento (Sclerosi) della porzione laterale del midollo spinale (Laterale) e dimagrimento muscolare (Amiotrofica).
    A causa della SLA, i motoneuroni muoiono prima del tempo, provocando alla persona colpita un progressivo indebolimento muscolare e conducendola alla paralisi.
    Generalmente, la SLA colpisce persone adulte, di entrambi i sessi, in un‘età compresa tra i 40 ed i 70 anni. In Italia, ogni giorno si manifestano in media tre nuovi casi di SLA ogni 100mila abitanti e si contano circa 5mila abitanti.
    Oggi la SLA non può ancora essere guarita e le sue cause sono sconosciute, ma insieme è possibile aiutare i pazienti e i loro famigliari ad affrontarla ed impegnarsi a promuovere la ricerca scientifica.

INFO:

Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica (AISLA)
Viale Roma, 32
28100 Novara
tel. 0321 499727
fax 0321 499719
segreteria@aisla.it

Il sito internazionale sulla SLA

La nostra intervista a Ron

[Alberto Friso]

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