Speciale Barriere architettoniche
I P.E.B.A.
I Piani per l'eliminazione delle barriere architettoniche (P.E.B.A.), previsti dall'art. 32 della Legge 41/86 e dall'art. 24, comma 9, della legge 104/92, dovrebbero rappresentare uno strumento di conoscenza delle situazioni di impedimento, rischio ed ostacolo per la fruibilità degli edifici e spazi pubblici.
In questa ottica i P.E.B.A. dovrebbero consentire alle amministrazioni pubbliche di programmare Piani pluriannuali di attuazione degli interventi di abbattimento delle barriere architettoniche.
In realtà , la maggior parte degli enti pubblici (Comuni, Provincie, Regioni) non sono provvisti di Piani attuabili, per diverse ragioni, anche legate alla scarsa attenzione nei confronti della mobilità e della possibilità di usufruire in completa libertà degli spazi pubblici e privati da parte di tutti.
La Regione Veneto, nel 2003, ha pubblicato un'interessante linea guida per la redazione del piano di eliminazione delle barriere architettoniche, fornendo in tal modo uno strumento valido, esportabile e soprattutto attuabile anche da parte degli altri enti pubblici.
I Peba, a partire dalla fotografia della realtà esistente, sono in grado di evidenziare tutti gli impedimenti ed ostacoli fisici e culturali che limitano la libera e completa fruizione degli spazi e degli ambienti pubblici e dei servizi ad essi collegati. Le fasi che definiscono la predisposizione dei Peba dovrebbero articolarsi, in generale, secondo i seguenti passaggi:
- individuazione degli edifici pubblici e di rilevanza pubblica (uffici, scuole, strutture sanitarie, ricettive e di svago...) e delle funzioni ivi svolte, in relazione anche alla tipologia di persone che usufruiscono dei servizi stessi;
- individuazione di particolari necessità o richieste, in relazione alla presenza di personale o utenti con determinate esigenze;
- rilievo puntuale delle barriere architettoniche presenti, compresa la valutazione accurata delle soluzioni tecniche che permettano il superamento o l'eliminazione, compresa la stima economica degli oneri conseguenti;
- determinazione di una scala di priorità degli interventi evidenziati, in relazione all'importanza che riveste l'edificio e/o la funzione che in esso si svolge;
- predisposizione dei P.E.B.A., intesi come Piani da consultare ed utilizzare per la gestione programmata degli interventi per l'eliminazione delle barriere architettoniche.