signora Marina volevo sapere cosa posso fare per risolvere un problema. Ho un figlio tetraplegico di 11 anni, da sei andiamo a New York per fare interventi e riabilitazione prima partivo dalla Sicilia da 2 anni da La Spezia ci sono stata 3 volte l'ultima marzo-maggio 2009 ora dovevo ritornare ai primi di ottobre ma la Asl di La Spezia non mi autorizza a fare il ciclo di terapia a mio figlio loro dicono che non hanno soldi e mi vogliono bloccare proprio quando mio figlio doveva iniziare a fare la terapia mirata per esercitarsi con le stampelle d'altronde mi mandano a girare qui in Italia dove dicevano che mio figlio era un tetraplegico a rimanere sulla sedia a rotelle, ho girato l'Europa e non ha avuto miglioramenti invece a New York lo anno operato messo in piedi a camminare con il carrellino ora mi dica cosa devo fare io vorrei mettere un avvocato ma i tempi son lunghi e mio figlio andrà indietro quindi come non avere fatto niente in questi 6 anni di grossissimi sacrifici. Può darmi un consiglio? la ringrazio e aspetto la sua risposta.
La risposta di mamma Marina
Carissima A.
a questo link trova tutte le informazioni utili per rivendicare il suo diritto all’autorizzazione di cure all’estero, legga attentamente e faccia le sue rimostranze sempre per scritto facendo protocollare ogni documento che presenta. Il fatto che non hanno soldi (e non è vero) non li autorizza a ignorare le leggi che invece riconoscono il diritto dei pazienti a farsi curare nei centri di specializzazione all’estero. Io credo però che a questo punto una lettera inviata da un avvocato dopo aver visionato attentamente i documenti sottostanti sarebbe più veloce e risolutiva.
Auguri,
Marina
http://www.ministerosalute.it/imgs/C_17_normativa_262_allegato.pdf
http://www.ministerosalute.it/assistenzaSanitaria/paginaInternaMenuAssistenzaSanitaria.jsp?id=636&menu=italiani http://www.ministerosalute.it/imgs/C_17_normativa_250_allegato.pdf
http://www.ministerosalute.it/imgs/C_17_normativa_251_allegato.pdf
