Mi chiamo F. sono paraplegica, ho la L.104 e fin qui tutto quasi ok, nel comune dove abito c'è una coperativa con presidente e sei o sette ragazze che si alternano tutti i giorni a venire a casa e darmi l'aiuto che mi serve non essendo autosufficiente. Invece con la L.162 le cose sono un pò diverse, nel senso che la suddetta legge finora è gestita dalla coperativa stessa, ma quando ho accennato al fatto che con il rinnovo del progetto da mandare alla Regione i soldi volevo gestirli io è successo il finimondo, adirittura la presidente, ricordo ancora quella domenica, quando per dispetto mi ha lasciato scoperta e ho dovuto chiedere a una vicina se poteva aiutarmi. Vorrei sapere gentilmente se la L. 162 posso gestirla io, assumere una ragazza fidata e così via. Vi ringrazio anticipatamente.
F.
La risposta di mamma Marina
Certo cara F
che la cifra assegnatale ai sensi della legge 162/98 potrebbe gestirla personalmente assumendo una persona con regolare contratto di lavoro e relativi contributi previdenziali, si chiama assistenza indiretta, non mi dice in quale Regione abita altrimenti sarei stata più precisa, ma lei può tranquillamente chiedere per scritto facendo protocollare la sua richiesta o inviandola con raccomandata (sempre meglio lasciare segno di ciò che si chiede) al servizio sociale, inviandone anche una copia all’assessorato all’Assessorato all’assistenza del suo Comune e Regione, di poter accedere all’assistenza indiretta.
Cordialmente,
Marina
