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Foto di una Gardenia per la campagna di AISMContro una malattia a maggior incidenza femminile, in occasione della Festa della donna si può sostenere la ricerca scientifica per la sclerosi multipla donando la Gardenia dell’Aism

In questo giorno dedicato alle donne, sarà tutto un fiorire di mimose, cioccolatini e pupazzetti, oltre che di qualche gesto galante verso le signore. Ma fare qualcosa davvero per le donne è sostenere ad esempio iniziative a favore della loro salute. Segnaliamo quindi la campagna - attiva non a caso in questi giorni - contro la sclerosi multipla, patologia che colpisce le donne due volte più degli uomini, nella fascia tra i venti e i quarant’anni, e in continua crescita anche in Italia, dove si registra una diagnosi di SM ogni quattro ore.


UNA GARDENIA PER LA RICERCA - Cosa si può fare, quindi, per contribuire alla lotta contro questa malattia cronica, imprevedibile, spesso progressivamente invalidante e prevalentemente femminile, per la quale ancora non esiste una cura risolutiva? Ad esempio aderire all’iniziativa, posta sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, “DON(n)A la Gardenia di AISM”, promossa dell’Associazione Italiana Sclerosi Multipla con la sua Fondazione (FISM) a sostegno della ricerca scientifica sulla sclerosi multipla.

Oggi e domani in tutte le principali piazze d’Italia 10.000 volontari saranno impegnati ad offrire una pianta di Gardenia a fronte di un contributo minimo associativo di 15 euro.
La Gardenia di AISM ha permesso negli anni di raccogliere significativi fondi destinati al finanziamento dei progetti di ricerca e al potenziamento di servizi per le persone colpite da SM, in particolare per le donne a cui questa manifestazione è dedicata.


L’USO DEI FONDI - I fondi raccolti con Gardenia 2014, fa sapere l’AISM, saranno impiegati in progetti di ricerca finalizzati a trovare la causa e la cura risolutiva per la sclerosi multipla. Oggi, infatti, grazie ai progressi compiuti dalla ricerca scientifica ci sono terapie in grado di rallentare la progressione della malattia e migliorare la qualità di vita per le persone con SM. Inoltre i fondi andranno anche in progetti mirati per le donne, i giovani e le famiglie al fine di rispondere a quesiti e problemi che si presentano nella vita quotidiana, sociale e lavorativa di chi convive con la sclerosi multipla. Da poco sono partiti due servizi nell’ambito di Maternità e SM. Sono tuttoparladite@aism.it e Decidere la maternità. Il primo è un’iniziativa per le donne con SM resa possibile grazie ad altre donne che hanno già vissuto e vivono in prima persona i dubbi e le paure che si incontrano nel momento in cui una donna con SM decide di avere un bambino. Decidere la maternità è un manuale pensato per aiutare a prendere una decisione consapevole sulla maternità, trovando tutte le informazioni sulla gravidanza e la genitorialità. Grazie alla sua struttura che alterna informazione, glossario, testimonianze ed “esercizi”, il libretto ha lo scopo di accompagnare le donne con SM nella scelta di diventare mamme.


LE DONNE CONTRO LA SM - Testimonial dell’iniziativa “Gardenia di AISM” è la giornalista Gaia Tortora, vicina già da anni all’Associazione e al suo fianco Antonella Ferrari, da sempre madrina AISM. Tutte e due fanno parte del progetto DonneOltre: un gruppo di donne che hanno voluto mettersi a disposizione di AISM ciascuna nel proprio ambito di riferimento professionale e personale per farsi promotrici di azioni e occasioni per sensibilizzare, diffondere la conoscenza della malattia, raccogliere fondi, sostenere i diritti di tutte le donne e di tutte le persone colpite da sclerosi multipla.


I NUMERI DELLA SM – Ricorda AISM che il nostro è un Paese “al alto rischio” di sclerosi Multipla, contando 700.000 malati n Italia e 2,3 milioni in tutto il mondo. I dati ci dicono che in Italia arriva una diagnosi di SM ogni 4 ore, per una malattia che esordisce nel periodo più attivo socialmente e lavorativamente della persona, ovvero tra i 20 e i 40 anni. 2.000 sono i nuovi casi nuovi ogni anno, con una netta prevalenza a donne e giovani: 4 per 100.000 abitanti la sua incidenza.Il costo totale della SM in Italia è di 2,7 miliardi di euro. (Dati AISM).


Non solo festa della donna: dal 10 fino al 16 marzo la Rai dedicherà una settimana all’informazione, alla sensibilizzazione e alla raccolta fondi. Ricordiamo che fino al 16 marzo si potranno infatti donare 2 euro alla ricerca con un sms al 45509

 


PER INFO:

www.aism.it

 


IN DISABILI.COM:

DALLE CELLULE DELLA PELLE LA CURA PER LA SCLEROSI MULTIPLA?

RICERCATORI ITALIANI SCOPRONO COME LE CELLULE ATTIVANO IL SISTEMA IMMUNITARIO

 


Redazione

 

 

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