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Primo piano di bambina sorridente con sindrome di Down«Mio figlio ha la sindrome di down. Potrà avere una vita normale?»

 

Si celebra oggi, 21 marzo 2014, il nono anniversario della Giornata Mondiale della Sindrome di Down. Obiettivo della Giornata, riconosciuta dalle Nazioni Unite, è principalmente quello di diffondere una nuova cultura della diversità e una maggior conoscenza delle persone con questa malattia, attraverso una serie di iniziative organizzate in ogni parte del Mondo.


In occasione della Giornata Mondiale, CoorDown Onlus – Coordinamento Nazionale Associazioni delle persone con Sindrome di Down – ha lanciato la propria annuale campagna di sensibilizzazione sotto forma di uno spot dedicato alle future mamme di figli affetti da trisomia 21.


L’idea dello spot, diretto da Luca Lucini e realizzato in collaborazione con l'agenzia di pubblicità Saatchi & Saatchi, è nata da una lettera ricevuta dal CoorDown da parte di una donna incinta, preoccupata dopo aver saputo che il proprio figlio avrà la Sindrome di Down. All’interno del video, quindici straordinari attori e attrici con SdD, provenienti da tutta Europa, rassicurano una futura mamma, preoccupata per il futuro del figlio in arrivo.


Cara futura mamma – risponde CoorDown all’interno del video - , non avere paura: il tuo bambino sarà in grado di fare molte cose. Potrà abbracciarti, potrà correrti incontro, potrà parlarti e dirti che ti vuole bene. Potrà andare a scuola, come tutti. Potrà imparare a scrivere e potrà scriverti se un giorno sarà lontano. Perché sì, sarà in grado anche di viaggiare. Potrà aiutare il papà a riparare la sua bicicletta. Potrà lavorare e guadagnare i suoi soldi, e con quei soldi potrà invitarti a cena, o affittare un appartamento e andare a vivere da solo. A volte sarà difficile, molto difficile. Quasi impossibile. Ma non è così per tutte le madri? Cara futura mamma, tuo figlio potrà essere felice, come lo sono io. E sarai felice anche tu: vero mamma?

Dear future mom / Cara futura mamma [con sottotitoli in italiano]  

 

CoorDown, in occasione della Giornata Mondiale, coglie l’occasione per ribadire che la felicità di un genitore passa attraverso la felicità dei figli; ma il benessere di un figlio con sindrome di Down dipende anche dall’inclusione nella società e dalla possibilità di esercitare i propri diritti: una scuola di qualità, il giusto numero di ore di sostegno, i necessari interventi riabilitativi precoci, l’opportunità di trovare un lavoro, come chiunque altro.

 

A questo link il CoorDown renderà disponibile un’agenda di tutte le iniziative organizzate in Italia in occasione della Giornata.


PER APPROFONDIRE:

CoorDown.it

World Down Syndrome Day

 


IN DISABILI.COM:

GIORNATA NAZIONALE DELLE PERSONE CON SINDROME DI DOWN

21 MARZO: GIORNATA MONDIALE DELLE PERSONE CON SINDROME DI DOWN

 

Alessandra Babetto

 

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