La trottola manuale che spopola tra i ragazzini nasce come ausilio terapeutico nei casi di disturbi da deficit di attenzione o iperattività
Se non avete figli, fratelli, nipoti o studenti che vanno dalle elementari alle medie, probabilmente alla vista di questo oggetto non saprete dire cosa sia. 
Si tratta del Fidget Spinner (ma se volete fare i fighi, solo “spinner”): la trottola manuale che sta spopolando tra bambini e ragazzini che la fanno vorticare, dopo una leggera spinta, sulla punta delle dita o del naso, sfidandosi a chi la fa girare più a lungo.
DISTRAZIONE CHE AGEVOLA LA CONCENTRAZIONE - In vendita su Amazon (ma ormai ovunque su bancarelle e negozi di oggettistica varia), questo gioco è praticamente fra le mani di tutti i ragazzini, che dappertutto la tirano fuori per giocarci, tanto da essere inviso agli insegnanti che iniziano a storcere la bocca di fronte a questa fonte di distrazione. Ma così come per il ragazzino senza problemi il fidget spinner non è “altro che una distrazione”, allo stesso modo per un bambino con ADHD (Disturbo da Deficit di Attenzione/Iperattività) o alcune forme di autismo può rappresentare invece una “utile distrazione” che, permettendogli di scaricare ansia, riporta la calma e agevola la concentrazione.
OGGETTO TERAPEUTICO - Lungi dall’essere solo un gioco, lo spinner nascerebbe infatti come un oggetto “terapeutico” per quei soggetti che hanno bisogno di scaricare l’energia in eccesso in momenti di particolare stress, che per il bambino autistico, ad esempio, possono essere i lunghi viaggi o i tempi di attesa. Tenendo occupati e concentrati, ma anche promuovendo il coordinamento motorio, questi oggetti possono ritenersi in qualche misura ausili terapeutici. Su questo Redattore Sociale segnala il video- appello pubblicato su “The Mighty”, una “community” di persone con patologie e disabilità, nel quale si ricorda che alcune persone trovano giovamento dall’uso di questi strumenti. Nel video si invita pertanto ad evitare di considerarli solo dei giochi che possono divertire tutti, soprattutto in considerazione del fatto che il loro largo uso in classe da parte di bambini che “semplicemente ci giocano” hanno iniziato a farli vietare da parte degli insegnanti, a scapito di chi se ne serve per i suoi effetti “calmanti”.
RISCHIO DIVIETI IN CLASSE - L’invito a considerarne l’importanza “terapeutica” arriva da The Mighty, segnala sempre redattore Sociale, dove una ragazza con ADHD spiega gli svariati tentativi fatti nel tempo per calmare il suo grave disturbo dell’attenzione, e la soluzione trovata con gli spinner. Proprio per questo motivo Leslie si dice molto preoccupata del fatto che, diventano una moda e invadendo le scuole questi oggetti così importanti per ragazzini con problemi o disabilità, possano venire vietati anche a coloro per i quali non sono una moda ma una necessità.
ALTRI STRUMENTI PER ADHD - Altri strumenti con proprietà simili al Fidget Spinner sono i Fidget Cube: piccoli cubi antistress sulle cui sei facce ci sono pulsanti, levette e piccoli interruttori che permettono di giocherellare con le dita, scaricando stress e ansia. Si tratta di piccoli gesti (pensiamo ad esempio all’aprire e chiudere la penna a scatto) che normalmente ci consentono di concentrarci meglio sulla nostra attività principale e che, in caso di disturbi di iperattività o disturbi dello spettro autistico, aiutano a scaricare quel turbinio di stimoli, riportando la calma.
Qui sotto, una gif che dimostra il funzionamento del Fidget Cube.
Intervengono invece sull’esigenza di muovere le gambe dei ragazzini seduti in classe le “bici-banco” che un pedagogista canadese ha inventato per permettere agli studenti di dare sfogo a questo bisogno di muoversi mentre sono in classe. Si tratta di banchi montati su classiche cyclette sui quali i bambini possono stare seduti e trovare conforto dalla loro necessità di continuo movimento.
In disabili.com:
Disturbo da deficit di attenzione/iperattività (ADHD): come intervenire a casa e a scuola?
Redazione
