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Chissà che progetti aveva per il suo futuro Alessandro Gottardo: era un ragazzo di 25 anni, ed è morto tragicamente questa mattina lungo una statale del trevigiano, in seguito a un banale tamponamento seguito da una discussione.
Omicidio. E' questa l'accusa per Vincenzo Di Nunzio, camionista napoletano protagonista di un incredibile episodio di cronaca. Tutto nasce da un banale tamponamento tra un camion e un auto a Spresiano, nel trevigiano. A bordo dell'auto tamponata ci sono Alessandro Gottardo, 25 enne di Arcade, e la madre Bianca: stanno andando a Vascon di Carbonera a fare spese quando il camion li urta. Il ragazzo accosta per vedere cos'è successo, ma il conducente finge che non sia successo nulla, li supera e procede. A Visnadello, pochi chilometri dopo, approfittando di un semaforo rosso, Gottardo scende dall'auto e raggiunge il camion per  chiedere spiegazioni e per fare la constatazione amichevole: il camionista lo insulta e quando scatta il verde riparte, ma travolge e trascina con se per una trentina di metri il ragazzo, stritolandolo tra le gomme dell'autocarro, un bestione di 240 chili. Una morte orribile avvenuta sotto gli occhi della povera mamma di Alessandro Gottardo. Arrivato a Musano di Trevignano, una quindicina di chilometri più avanti, il camionista assassino ci ripensa e si ferma. E' a questo punto che entra in questo locale, il bar alla Sosta, in via Postioma. Secondo il racconto del barista, il giovane napoletano chiede brioche e camomilla, poi esce a telefonare: è in evidente stato di choc.

Una telefonata che porta le forze dell'ordine fino al bar, per far uscire il giovane camionista con un'accusa pesantissima in testa: omicidio. Resta la certezza di una morte assurda, stupida. E resta il film che la madre di Alessandro Gottardo rivivrà ogni giorno della sua vita senza capirne il senso.

Io sono indignata. Non per la stupidità, la cattiveria o l'incredibile comportamento di quel ragazzo di 21 anni, coetaneo della vittima e forse vittima di se stesso. Sono indignata perché queste cose succedono e ci scivolano via. Tu che ne pensi? Vai al forum
 
[Valentina Polati]

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