Cittadinanzattiva ha inaugurato mercoledì 4 giugno la nuova aula multimediale donata da Microsoft e Hewlett-Packard alla Scuola Media Lombardo Radice di Roma.
L'aula dispone di 12 postazioni informatiche multimediali - di cui 4 appositamente studiate per l'accesso da parte di ragazzi disabili, complete di stampanti, scanner, fotocamera digitale, accesso ad Internet e un arredo ergonomico, finalizzato ad agevolare la fruizione delle attrezzature da parte di tutti.
La donazione e l'installazione delle attrezzature - interamente curata da volontari delle due aziende - s'inserisce fra gli eventi della IV Settimana della Cittadinanza Attiva, in programma a Roma fino al 7 giugno 2003, e quest'anno interamente incentrata sulle barriere, non solo architettoniche.
In particolare, la giornata di oggi è dedicata al tema delle barriere nell'informazione.
"L'iniziativa di Roma - spiega Giuseppe Scaramuzza, coordinatore romano di Cittadinanzattiva - si inserisce nell'ambito delle attività della campagna Obiettivo barriere, con cui vogliamo richiamare l'attenzione dell'opinione pubblica e soprattutto delle istituzioni, sulle difficoltà quotidiane che ancora i disabili devono affrontare nella nostra società e, al contempo, contribuire concretamente ad abbattere il maggior numero di barriere, con l'aiuto dei cittadini, delle imprese, dell'intera società civile, come da sempre nello spirito della nostra organizzazione.
L'obiettivo di Cittadinanzattiva è giungere, entro il 2003, all'abbattimento di 118 barriere architettoniche".
L'Istituto Lombardo Radice è la scuola più grande del popoloso quartiere Tiburtino di Roma (200.000 abitanti): fra i 500 allievi delle medie, 13 sono affetti da diverse forme di disabilità e se ne aggiungeranno altri 11 per l'anno scolastico 2003/04.
"La disponibilità di un'aula informatica all'avanguardia che consenta anche ai ragazzi diversamente abili di utilizzare il PC, Internet e i più moderni strumenti di apprendimento interattivo, consentirà a questi ragazzi di essere pienamente integrati e di servirsi degli stessi strumenti che oggi impiegano i loro compagni", ha commentato Matteo Banti, responsabile Affari Pubblici e Governativi di Hewlett-Packard Italia.
"L'impegno di Hewlett-Packard nel campo della solidarietà tende proprio a collaborare ad iniziative volte a risolvere i concreti problemi di chi vive situazioni di disagio".
"Riteniamo che la tecnologia sia un fattore abilitante in quanto consente a ciascuno di realizzare il proprio potenziale", ha affermato Fabio Falzea, Direttore Corporate Marketing di Microsoft Italia, nel corso della consegna dell'aula alla Scuola.
"In questo caso essa ha contribuito ad abbattere una barriera più culturale che fisica, in quanto consente a tutti i ragazzi - anche a quelli diversamente abili - di utilizzare strumentazioni allo stato dell'arte per l'apprendimento.
Una risorsa che non può essere esclusiva di alcuni, ma deve assolutamente essere diffusa e condivisa da tutti".
Alla cerimonia ufficiale hanno partecipato il Preside dell'Istituto, professoressa Maria Rosaria Mannella, il presidente del V Municipio Ivano Caradonna, Maria Coscia, Giuseppe Scaramuzza, coordinatore romano di Cittadinanzattiva, ed i responsabili delle due aziende donatrici.
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