Menu

Tipografia
aereo tra le nuvolePer il passeggero aereo con disabilità , anziano o a mobilità ridotta è fondamentale essere al corrente delle norme che garantiscono assistenza adeguata al suo viaggio

(Publiredazionale)
Manca poco alle vacanze pasquali, e con esse la voglia di concedersi anche un breve soggiorno fuori casa. Nel caso di viaggi aerei, per quanto riguarda i passeggeri disabili è bene informarsi su alcune norme e diritti che spesso sono poco conosciuti, causando fraintendimenti, se non proprio guastando il viaggio.

Ricordiamo che tutte le compagnie aeree sono tenute a offrire servizi di assistenza a persone disabili o a ridotta mobilità sui voli di linea, charter, low cost, affinché possano affrontare senz'alcun intoppo un viaggio in tutta sicurezza e comfort. Su www.volo24.it, il sito in cui confrontare i vari voli e scegliere quello più adatto alle nostre esigenze, risparmiando, queste informazioni sono riassunte e rese facilmente fruibili dai viaggiatori, nella specifica sezione €˜Consigli di volo‑¬ .

Ferma restando la premessa fondamentale che rappresenta un obbligo ‑¬â€˜ oltre che buonsenso ‑¬â€˜ di informare preventivamente della propria condizione, e quindi della necessità di assistenza la compagnia aerea, quali sono dunque le forme di assistenza di cui un passeggero disabile o anziano ha il diritto di godere? In primis quello di accedere al vettore comodamente e senza alcun costo aggiuntivo. L’importanza di avvisare tempestivamente sulla necessità di portare con sé ad esempio la carrozzina, è data anche dal fatto che ci sono dei limiti di numeri di dispositivi di mobilità per molte compagnie aeree.

La maggior parte delle compagnie aeree consente il trasporto in aereo di uno o due sedie a rotelle per passeggeri a mobilità ridotta. Nel caso si tratti di carrozzina elettrica, è necessario fornire una apposita richiesta al vettore, con almeno due giorni di anticipo rispetto alla data del viaggio. Ricordiamo che è consentito il trasporto a bordo di una carrozzina da cabina, e quello di un animale guida o da compagnia. Se poi siete accompagnati da qualcuno che vi assiste, informate anche di questo: la compagnia è tenuta (anche se non obbligata) a cercare di accomodare l’assistito il più vicino possibile al suo accompagnatore. Se invece ad esservi necessario è, ad esempio, un dispositivo per l’ossigeno, oltre naturalmente ad avere l’obbligo di avvisare preventivamente circa questa esigenza, dovete sapere che vi sarà comunicato dalla linea aerea scelta se sarà essa stessa a fornirvi l’ossigeno, o se potrete portare il vostro.

La raccomandazione, quando si arriva in aeroporto, è quella di recarsi al box info della società di gestione oppure della compagnia aerea con cui volerete, per avere la necessaria assistenza nella fase di imbarco, che sarà eseguita dal personale di terra. Assistenza che dovrà essere fornita anche nell’area transiti, qualora il volo preveda voli in coincidenza. In caso di pasto  a bordo, se il passeggero avesse delle esigenze sanitarie particolari, le compagnie si impegnano a garantire un pasto speciale.

Ricordiamo che a regolamentare tutti i diritti e doveri del passeggero disabile o a mobilità ridotta è il Regolamento (CE) n.1107/2006 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 5 luglio 2006. Il regolamento contiene le linee guida che valgono per tutti gli aeroporti dell'Unione europea e le operazioni dei vettori Ue ovunque nel mondo, per i vettori non Ue dentro l'Europa o in partenza dall'Europa.  Ne raccomandiamo dunque la consultazione a tutti coloro che intendono organizzare il proprio viaggio aereo, così come eventualmente la consultazione dell’Enac - Ente Nazionale per l'Aviazione Civile, l'ente preposto a garantire i diritti del passeggero, e la corretta applicazione del regolamento comunitario.

Buon viaggio!



PER APPROFONDIRE:

La guida ai diritti dei passeggeri con disabilità e a mobilità ridotta


Redazione



Tieniti aggiornato. Iscriviti alla Newsletter!

Autorizzo al trattamento dei dati come da Privacy Policy