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wings for life: omino simbolo della disabilità corre Una gara podistica globale si correrà in contemporanea in 34 Paesi del mondo, per sostenere la ricerca sulle lesioni del midollo spinale

E' Verona la città scelta per ospitare in Italia la Wings for Life World Run, la più grande corsa benefica mai organizzata, che si svolgerà il 4 maggio 2014 in contemporanea in 34 Paesi del mondo. Scopo onorevolissimo: mettere le ali alla ricerca scientifica per rendere curabili le lesioni del midollo spinale.

La gara sarà una vera  e propria sfida al migliore: a Verona una "catcher car" partirà mezz'ora dopo i podisti, correndo a 15 km orari per le prime tre ore: sarà alle loro calcagna, e se li raggiungerà li eliminerà.  Quando la catcher car sorpasserà un concorrente esso sarà eliminato dalla corsa e potrà salire sulla navetta che lo riporterà all'area di partenza a festeggiare. Dal sedicesimo km la macchina passerà a 20 e poi 25 km  l'ora: alla fine solo uno, il più forte, sarà il vincitore in tutto il mondo: uno per la categoria uomo  e uno per la categoria donna. Inoltre verranno premiati i campioni di ogni location e di ogni nazione: saranno l'ultimo uomo e l'ultima donna a lasciare il tracciato in ogni location e in ogni nazione.

I 34 Paesi del mondo, quindi, allo scoccare delle ore 10.00 di Greenwich si darà il via a una gara davvero mondiale, aperta a runners di tutti i livelli, dai principianti, agli amatori agli atleti professionisti, partecipando a un evento globale e solidale senza precedenti.  Considerando i vari fusi, nei diversi paesi si potrà correre di mattina, di pomeriggio o anche di sera, in una contemporaneità che abbraccia tutto il giorno.

A lanciare questa straordinaria iniziativa, Heinz Kinigadner, fondatore insieme al patron di Red Bull della Fondazione Wings for Life, che finanzierà la ricerca. Kinigadner, ex campione del mondo di motocross classe 250, ha un figlio, Hannes, che a causa di una lesione del midollo spinale a seguito di un incidente, non può più camminare. Da qui l'impegno del campione austriaco per dare slancio e spinta alla ricerca scientifica contro questo problema che in tutto il mondo colpisce 130mila persone ogni anno, circa 70mila in totale in Italia, con un incremento medio annuale di 1.400 persone.

Il percorso della città scaligera prevede che domenica 4 maggio i partecipanti percorreranno il Lungadige per 15 chilometri, poi verso i vigneti della Valpolicella e sulle coste del Garda fino a Valeggio sul Mincio, e poi oltre…fino a dove riusciranno ad arrivare i più allenati! Tra le fila dei partecipanti a Verona, anche nomi noti non solo dello sport ma anche della tv.

Testimonial, o meglio, ambassador femminile, Fiammetta Cicogna,volto televisivo, grande appassionata di running e avventure all'aria aperta, che dichiara: "La parola chiave per descrivere il mio ruolo di ambassador italiana della Wings for Life World Run è PASSIONE: passione per il running, passione per la natura, passione per le sfide e desiderio di dominarle e superarle. La motivazione è forte e valida e  l'occasione è perfetta per liberare la mente e regalarsi una giornata all'insegna dello sport e della solidarietà!". Insieme a Fiammetta, ambassador maschili della Win For Life italiana saranno Giovanni Storti del trio Aldo Giovanni e Giacomo, e Giorgio Calcaterra, campione del mondo di maratona, che in questo divertente spot invitano tutti a partecipare alla corsa per la ricerca.




Per info:
http://www.wingsforlifeworldrun.com/it/


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Redazione


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