Tempi più brevi per il rilascio della documentazione di invalidità e abolizione dei duplicati dei certificati per l'acceso ai benefici tra gli interventi previsti nel prossimo triennio
Il 1 dicembre scorso il Consiglio dei Ministri ha varato l'Agenda per la Semplificazione. Si tratta di una serie di interventi (trentotto) che vedranno applicazione nel triennio 2015-2017, i quali hanno come obiettivo quello di semplificare la vita dei cittadini, snellendo alcune pratiche, ad esempio digitalizzando alcuni processi. Il risultato atteso è dunque quello di ridurre tempi e costi a carico del cittadino nei campi della cittadinanza digitale, welfare, fisco, edilizia e impresa per i quali sono stati individuate azioni di intervento, tempi e risultati stimati.
Al capitolo 2 sono dedicati gli interventi in fatto di welfare e salute, che si rivolgono in particolare alle persone con disabilità voluti, come indicato nel documento stesso, "per ridurre al minimo gli adempimenti burocratici che complicano la vita alle persone con disabilità ed a coloro che versano in situazioni di fragilità è indispensabile semplificare l'accesso ai servizi e ai benefici. Per questo sono previste azioni di semplificazione di immediato impatto sulla vita quotidiana delle persone con disabilità nella prospettiva più generale della necessaria revisione e semplificazione del sistema di accesso e del riconoscimento e della certificazione della condizione di disabilità ed invalidità, già individuata dal Programma d'azione in materia di disabilità".
Vediamo quindi quali sono questi interventi:
1. Al primo punto ci sono le azioni per rimediare a una delle principali falle del sistema, ovvero la Riduzione dei tempi per il riconoscimento dell'invalidità/disabilità. Per attuare questi interveti - non meglio specificati - è previsto che vengano coinvolti sia l'INPS che le aziende sanitarie, con obiettivi di miglioramento da realizzare nell'arco di tre anni. Quindi entro dicembre 2017. I tempi saranno resi disponibili sui siti internet istituzionali.
2. Al secondo punto si punta sempre più sulla digitalizzazione, per mettere in atto la Eliminazione delle duplicazioni nella richiesta di certificazioni sanitarie per l'accesso ai benefici per le persone con disabilità. Secondo quanto previsto dal Piano, il verbale definitivo di invalidità/disabilità sostituirà le diverse certificazioni attualmente richieste per accedere ai diversi benefici presso amministrazioni diverse (agevolazioni fiscali, permesso auto etc.). Basta duplicati, quindi, grazie anche allo sviluppo dell'acquisizione dei dati per via telematica, che dovrebbe snellire di molto i processi. In questo caso i tempi di realizzazione previsti si riducono, indicando dicembre 2015 quale data.
3. Il terzo punto non interessa solo le persone con disabilità, ma riguarda tutti i cittadini che ricorrono a esami medici, prevedendo l'Accesso multicanale alle prenotazioni sanitarie e accesso on line ai referti sanitari. In questo caso si opererà per uno snellimento delle operazioni di prenotazioni sanitarie in tutte le regioni, che si potranno fare per telefono, on-line o in farmacia attraverso i CUP. Questo si aggiunge alla novità dell'accesso ai referti sanitari (compresi quelli della diagnostica per immagini) sia online che in farmacia. Per questo punto il Governo prevede questi tempi: prenotazione prestazioni sanitarie: dicembre 2016; accesso ai referti: dicembre 2016; accesso alla diagnostica per immagini: dicembre 2017.
Sulla carta, quindi, un piano di interventi che dovrebbero semplificare finalmente la vita dei cittadini, le cui impressioni i merito saranno monitorate. Particolare attenzione sarà riservata alla "percezione" dei risultati, che sarà verificata attraverso rilevazioni di carattere quantitativo (indagini campionarie) e qualitativo (interviste, focus group), è indicato nella presentazione del documento.
Non ci resta quindi che aspettare.
Per approfondire
Il testo dell'Agenda per la semplificazione
In disabili.com:
NEL D.L. 90/2014 L'ARTICOLO 25 E' DEDICATO ALLA "SEMPLIFICAZIONE PER I SOGGETTI CON INVALIDITA'"
CITTADINANZATTIVA. INVALIDITA': SE I FALSI INVALIDI PENALIZZANO CHI NE HA DIRITTO
Redazione
