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In questi giorni di Paralimpiadi (e che emozioni, ragazzi!), nella scorpacciata di partite e gare che ci guardiamo alla tv, ci è capitato di vedere alcuni atleti comportarsi in modo apparentemente strano con la propria medaglia: la accostavano al loro orecchio, come per ascoltare qualcosa.

atleti accostano la medaglia all'orecchio

medaglie delle paralimpiadi di rioEbbene, abbiamo cercato di capirne il motivo, e abbiamo scoperto l'arcano: per la prima volta nella storia delle Gare Olimpiche, le medaglie  possono essere "suonate", o meglio "ascoltate".  Agitandole, infatti, emettono un suono, grazie alla presenza al loro interno di piccole sfere di metallo. Questo movimento restituisce un suono diverso a seconda che la medaglia sia d'oro, d'argento o di bronzo.
Le medaglie d'oro hanno 28 palline all'interno della intercapedine, che producono il suono più forte. Segue l'argento e infine il bronzo con 16 palline.

Un modo, questo, insieme alla scritta in Braille sul loro dorso, per consentire all'atleta non vedente di distinguere e "godere" al meglio della propria medaglia.

Qui sotto, come vengono realizzate le medaglie delle Paralimpiadi


Foto: Getty Images