Come si temeva, già diverse sono le modifiche approntate alla bozza del Decreto Balduzzi, detto anche Decretone Sanità , che oggi sarà discusso dal Consiglio dei Ministri alle 15.45. Le variazioni sono il risultato della discussione della bozza da parte della Conferenza delle Regioni, dalla quale è uscito un testo modificato e "smagrito".
18 articoli, a fronte degli iniziali 27 della prima bozza di fine agosto, sono il risultato delle modifiche dopo le obiezioni e proposte di modifica sollevate appunto dalle Regioni. (Qui la nuova bozza, pubblicata da Quotidianosanità )
Le norme centrali su cure primarie, intramoenia, responsabilità professionale, nomine manager e primari, governo clinico e farmaci risultano confermate, ma alcune presentano profonde variazioni, se non cancellazioni. Tra queste, scompare del tutto la norma sul Piano nazionale per la non autosufficienza. Queste le motivazioni delle Regioni alla eliminazione in toto dell'articolo 6: "mancanza di risorse; sovrapposizione delle competenze e violazione del Titolo V della Costituzione".
La strada per la definizione delle novità sembra ancora molto lunga e in salita, e dà da pensare come lo stesso testo sia calendarizzato in discussione al Cdm come "provvedimento legislativo in materia sanitaria ", e non come decreto legge.
Fonte: Quotidianosanità
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RIFORMA BALDUZZI, NUOVI LEA E PIANO SULLA NON AUTOSUFFICIENZA. DOMANI LA DISCUSSIONE