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nomenclatorQuando parliamo di Nomenclatore Tariffario dovremmo ricordarci che non parliamo solo di un tecnico elenco di ausili e protesi, ma anche e soprattutto di fondamentali  opportunità di autonomia e spesso inclusione sociale che quella meravigliosa cosa che è la tecnologia può offrire a chi ne abbia bisogno.

Non ci stanchiamo quindi di chiedere che questo elenco, in vigore in Italia dal 1999 e da allora mai più aggiornato, venga finalmente ripreso in mano e non solo aggiornato, ma del tutto ripensato, considerando quanto sia necessario a chi, sulla sua base, si vede fornire dal SSN strumenti per la sua vita quotidiana.  Parliamo di ausili per il movimento, per la comunicazione, per tutto ciò che è vita dignitosa. La questione è quindi di primaria importanza, e richiede un intervento che, se da un lato deve tenere conto della necessità di ottimizzazione e trasparenza sul fronte della spesa e degli sprechi (vedi il ricorso a pubblici bandi di fornitura), dall’altro non può negare il fondamentale aspetto della efficacia dei dispositivi che per essere tali devono rispondere alle specifiche esigenze di chi ne ha bisogno.

Già abbiamo parlato dell’annunciata volontà da parte del Governo attuale di rimettere mano al documento, che sappiamo in discussione. E proprio perché in discussione, risulta quanto mai importante che siano ora ascoltate le voci di quelli che saranno i destinatari di questi ausili, studiando possibilmente insieme la struttura migliore da dare al nuovo Nomenclatore. Di nuovo Nomenclatore e di come dovrebbe essere si parlerà domani alle ore 15.00 in Senato, a una Conferenza alla quale parteciperanno rappresentanti delle associazioni Fish e Luca Coscioni e delle professioni sanitarie.

In disabili.com:

Nomenclatore Tariffario: finalmente in vista un aggiornamento?
 
Nomenclatore Tariffario: non basta un Aggiornamento per un progetto riabilitativo individuale