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la marcia per la pace Perugia-AssisiIl 19 ottobre 2014 a Perugia partirà la tradizionale Marcia  per la pace
che arriverà fino ad Assisi; iniziativa aperta a chiunque voglia lanciare un messaggio semplice ma importante:  “voler vivere in un mondo senza guerre”.

Alla Marcia per la pace aderiranno le associazioni DPI Italia (Disabled People's International) e la FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap).


Ogni giorno veniamo a conoscenza degli avvenimenti drammatici che accadono in tutto il mondo, in posti diversi ma che hanno in comune lo stesso scenario: la guerra, il pericolo, il degrado, la distruzione e la morte . Notizie che spesso non ci riguardano direttamente, ma che ci colpiscono provocano in noi  sentimenti di malessere e ingiustizia alla consapevolezza che nel 2014 in qualche parte del mondo i massacri sono all’ordine del giorno.

In tutto questo, il pensiero del movimento internazionale delle persone con disabilità va ai  più fragili, a coloro che sono più colpiti dagli effetti devastanti delle guerre: i bambini, gli anziani e i disabili.
Durante la guerra in Kosovo, ad esempio, le persone non autonome venivano abbandonate nelle fughe precipitose. In molti Paesi con conflitti, le persone rinchiuse in istituti  spesso incapaci di rappresentarsi da sole hanno visto mancar loro progressivamente l’assistenza, la cura e il cibo.

Il degrado che provoca la guerra è oramai a conoscenza di tutti ma nonostante ciò, si ha quasi la sensazione di accettare questa consapevolezza o meglio a  “lasciarla passare”. Eppure quando ogni giorno vediamo arrivare in Italia migliaia d’immigrati che scappano dal loro paese invaso dalle guerre, sperando di trovare qualcosa di meglio occorrerebbe anche chiedersi: “E i bambini?, e gli anziani? e i disabili?”.

Proprio per questi motivi il movimento internazionale delle persone con disabilità e le loro famiglie è sempre stato contrario a tutte le guerre, perché incrementano il numero di persone con disabilità le quali, durante i conflitti, sono quelle che stanno peggio, insieme agli anziani e ai bambini. La guerra crea condizioni nelle quali le persone meno tutelate e discriminate sono quelle più soggette a violenze e violazione di diritti umani, perché anche nel momento dell’intervento umanitario di emergenza ci si dimentica che vi sono persone con esigenze particolari.

La Marcia della Pace vuole mettere in primo piano le persone che soffrono di più , disposte, anche se con qualche difficoltà, a marciare per gridare al mondo il loro desiderio di pace!



Per info:

www.perlapace.it

www.perugiassisi.org

www.cittaperlapace.it

Per dormire in sacco a pelo nei CVA del Comune di Perugia:adesioni@perlapace.it