Menu

Tipografia

Buongiorno,
mia cognata è una persona disabile al 100% e per muoversi fuori casa usa la sedia a rotelle.
E' proprietari di un appartamentino al piano terra, dove però al momento non è residente in quanto avendo bisogno dell'aiuto della madre vive con lei nella casa accanto.
La porta d'entrata da direttamente sulla strada e ha un piccolo marciapiede davanti, il tutto però si trova più in basso del manto stradale in quanto 30 anni fa quando lo hanno fatto hanno alzato la strada.
Ora il comune vuole rufare l'asfalto, andando a creare un ulteriore alzamento del manto stradale.
Alla sua protesta, il comune ha fatto capire che non verrà accolta, o comunque non totalmente, la sua richiesta.
Il nostro quesito è: se il comune va avanti con il suo progetto,  mia cognata può in qualche modo obbligare il comune a non alzare ulteriormente la strada?
La ringrazio immensamente per la Vostra risposta
J.

La risposta dell'ing. Marchetti

La situazione che ci descrive sembra paradossale, sicuramente l’opera del Comune andrebbe a inasprire una situazione di barriera architettonica. Le consigliamo di rivolgersi ad un legale di fiducia per far valere i suoi diritti da subito.

Ing. Marco Marchetti
www.vimec.biz

Tieniti aggiornato. Iscriviti alla Newsletter!

Autorizzo al trattamento dei dati come da Privacy Policy