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Buongiorno,

sono proprietario di una pizzeria a taglio nel Comune di Firenze. Ho interpellato diversi tecnici ma non riesco a risolvere questo problema: vorrei fare, nel mio immobile, un servizio igienico per disabili; la struttura però, consente la realizzazione del bagno in un locale con ingresso dall'esterno.
I tecnici mi dicono che non si può.
Per ulteriore informazione, la struttura è localizzata nel centro storico.
Spero che mi possiate essere d'aiuto, non riesco a credere che non sia possibile essere civili in un paese come l'Italia.
Grazie e buon lavoro

La risposta dell’Ing. Marchetti

La legge che regola la materia, Decreto Ministeriale, il DM 14 giugno 1989 n. 236, non prevede l’obbligo di antibagno con lavabo per i servizi igienici per disabili posti nei luoghi aperti al pubblico. Se tale obbligo, se esiste, potrebbe essere contenuto nel regolamento igienico sanitario locale e/o nel regolamento edilizio locale del Comune.

Pertanto per quanto dispone la legge di Stato l’antibagno non e' una prescrizione specifica da attuare
per i servizi igienici per disabili se non è prevista da un regolamento locale, ma è da ricordare che vige
l’obbligo di antibagno nel caso in cui il bagno si apra direttamente su determinati locali (locali principali) ad es. sala da attesa, però anche in questo caso non è previsto obbligatoriamente il lavabo.

Ing. Marco Marchetti
www.vimec.biz 

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