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Sono un ragazzo disabile al 100%, io e mia moglie abbiamo deciso di comprare una casa che fosse più agevole e consona alle mie esigenze e questa estate abbiamo acquistato una casa in campagna posta su un unico livello a pieno terra, alla quale si accede da una stradina di terra battuta esistente da oltre trenta anni, che collega la strada comunale allo scivolo di casa mia. Questa strada passa sul mio terreno e per pochi metri anche su una particella di proprietà di un confinante che utilizza lo stesso passaggio per accedere al suo terreno, questi non ha alcuna abitazione e si reca sul posto poche volte all'anno. La stradina è stata sbarrata e chiusa dallo stesso che mi ha impedito improvvisamente il passaggio, un diritto non formalizzato sugli atti, nemmeno dai vecchi proprietari, in quanto non si pensava fosse importante visto l'utilizzo ininterrotto e indisturbato della stessa strada per anni. Io ho comprato la casa in questa condizione di fatto, sapendo di poter arrivare per quella stradina fino a casa mia, ora mi trovo impossibilitato a rientrare a casa perché quella piccola particella è stata recintata dal confinante proprietario che, dopo 30 anni decide di negare il passaggio. Sono stato costretto a denunciare l'accaduto ai carabinieri e aspetto che vengano presi provvedimenti. Come posso fare? Come potrei agire e cosa altro potrei ancora fare per tutelare i miei diritti?
G.

La risposta dell'ing. Marchetti

Carissimo G.
oltre che ai Carabinieri, Le suggerisco di adire a vie legali.

Ing. Marco Marchetti
www.vimec.biz

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