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Buongiorno,
mi chiedo se è possibile che una insegnante si rifiuti di tenere in classe un bambino disabile? La maestra di classe della mia bambina disabile dice che può stare in classe solo a ricreazione, alla recita di natale, e a educazione fisica. Altrimenti deve stare solo fuori dalla classe con una educatrice.
Ma questo è in concordanza con la legge 104?
cordiali saluti


La risposta dell'esperta scuola

Le rispondo subito e senza ombra di dubbio: no, quello che lei scrive non è in concordanza con la legge 104/92. Ma non è in accordo con la Costituzione, con la legge 517/77 e con tutta la normativa sul diritto allo studio degli studenti disabili nelle scuole statali e paritarie italiane. Un insegnante non solo non può rifiutarsi ma qualora lo facesse, deve essere sanzionata dal dirigente scolastico in quanto viene meno ai suoi doveri. La responsabilità di simili atteggiamenti è , ovviamente, anche e soprattutto del rappresentante legale dell'istituzione scolastica, cioè del dirigente scolastico che non deve permettere che  si verifichino situazioni simili. A meno che non ne sia al corrente. In tal caso, le suggerisco intanto di formulare un esposto al dirigente nel quale segnalerà i fatti e, successivamente, di pretendere i necessari cambiamenti per la piena attuazione dei diritti di suo figlio nella frequenza scolastica.

Ada Maurizio
dirigente scolastico

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