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Sono in carrozzina manuale con SM. Per due cadute ho avuto  il ginocchio Dx traumatizzato e i malleoli di Sx fratturati con vite e chiodo al titanio. La mia prima esigenza  è dormire/riposare con busto abbassato e gambe sollevate, ma con il problema che vado soggetta a clono-caviglia con scuotimento degli arti inferiori.
Ho inoltre l'uso delle mani debole e scoordinato (impossibile usare tablet/smartphone...). Niente ascensore e la struttura delle scale di casa non permette pedana, ma ho solo un montascale in cui  vengo messa e tolta con due sollevatori posti in cima e in fondo (e ho 2 carrozzine).
Se devo pensare ad una carrozzina elettrica o cmq impegnativa penso dovrò caricarla/scaricarla dal mio balcone con un piccolo argano. [e dire che un parallelepipedo gonfiabile a batteria forse risolverebbe la stasi venosa a disabili e abili - qualcuno vuol brevettare??]. Cloni e traumi mi impediscono di usare verticalizzatori e mezzi "veloci". Solo una possibile pedana posteriore tipo biga potrebbe alleviare la fatica a mio marito (ma lui vuol fare ginnastica...!!). Se devo muovermi da sola dovrei avere un joystyck intelligente che corregga le mie imprecisioni ed altre diavolerie elettroniche ad evitare danni a muri, mobili e .... caviglie!!. Sono [è il marito che scrive..] poco portata alla tecnica e poco paziente per prove e collaudi (!!!!!) Non è un problema, come si dice, "stimolante"?
Cordiali saluti
C.

La risposta dell'esperto

Gentile Sig. C.,
il grande problema per la sua movimentazione è sicuramente la mancanza di un ascensore, cosa che ha parzialmente risolto installando un montascale.
E' certo che una carrozzina elettrica ha un peso maggiore di una manuale, una soluzione  è quella di lasciarla in fondo al montascale e di usarla esclusivamente per gli esterni.
Altrimenti può scegliere una carrozzina elettrica da interni da usare dentro casa, potrebbe optare per una smontabile e di facile trasporto al piano.
Il problema del controllo della carrozzina è risolvibile installando un comando posteriore denominato "attendant" in modo tale da essere utilizzato da un accompagnatore.


Saluti, Michele Giorni - Disabili Abili

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