Salve,
Appartengo alle categorie protette50% di invalidità, sono assunto con un contratto di apprendistato come pizzaiolo al momento dell’assunzione non mi era ancora stata riconosciuta l'invalidità, me l'hanno concessa ad un anno dall’assunzione. Adesso io vorrei andar via per cercare lavoro con le categorie protette visto che il mio datore di lavoro non é obbligato a tenermi perché l'azienda ha pochi dipendenti. Volevo sapere nell’eventualità di un licenziamento se potrà rientrare tra i licenziamenti giustificati o meno....oppure se faccio la lettera di dimissioni. Per le ragioni sopraelencate posso aspirare alla disoccupazione?
La risposta dell'avv. Colicchia
Salve,
il collocamento obbligatorio per le categorie protette è regolamentato dalla l. 68/99. Essa statuisce che il lavoratore disabile, per essere inserito nelle liste speciali, oltre al certificato di invalidità, che stabilisce il grado della stessa, deve esibire un certificato di disoccupazione rilasciato dall'Ufficio Provinciale del Lavoro.
Ciò detto è opportuno specificare che sono da considerarsi disoccupati tutti quei lavoratori che sono stati licenziati, o che hanno terminato un contratto a termine. Di contro, non sono tali tutti quei lavoratori cha hanno dato le dimissioni a meno che non si tratti di dimissioni per giusta causa intendendosi come tali i casi in cui si decide di lasciare il posto di lavoro perché non si viene retribuiti o si sono subiti danni morali (mobbing). Attualmente, dunque, svolgendo un’attività lavorativa lei risulta deficitario del requisito della disoccupazione indispensabile per l’ottenimento dei benefici ex l. 68/99.
Spero di esserle stato di aiuto.
Cordiali saluti
Avv. Roberto Colicchia
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