Sono un disabile motorio,so che in molti musei, esercizi commerciali, manifestazioni, ecc. i disabili possono avere degli sconti, il problema è dimostrare di essere realmente dei disabili.
L'ideale sarebbe se si potesse avere un tesserino, di riconoscimento, rilasciato da un ente pubblico qualificato es. Ministero della Sanità , ASL, o altro ente riconosciuto a livello nazionale, in modo da essere tutelati, (ad esempio i permessi per le Zone a Traffico Limitato, come sono stati fatti sono complicati, bisogna fare richiesta ad ogni sincolo Comune per avere il permesso, questo crea ricevere multe e relativi reclami con disagi supplementari per dimostrare di avere diritto a circolare nelle zone ZTL).
Ringrazio e spero che qualcuno riesca a risolvere questo problema, specie per chi non ha una disabilità visibile (come arto mancante, o inabilità poco visibili ma molto invalidanti, specie per la deambulazione.).
Mi scuso per il disturbo, ma spero che questa mia idea possa aiutare i disabili a non sentirsi più invalidati di quanto lo siano di già .
Ringrazio anticipatamente, con l'occasione porgo distinti saluti.
M.B.
La risposta di MammaMarina
Carissimo M.
Lei ha pienamente ragione sarebbe utile una tessera di riconoscimento per permettere l’ingresso gratuito nei Musei statali come riconosciuto dal Decreto Ministeriale n. 239/2006 tale gratuità è prevista tra l’altro solo per i Musei statali mentre per quelli civici è a discrezione dei vari Comuni .
Sarebbe anche auspicabile che il tagliando per la circolazione rilasciato alle persone con disabilità fosse riconosciuto senza ulteriori pratiche burocratiche dai vari Comuni che, invece nonostante le numerose chiarificazioni anche di carattere legale continuano a mantenere queste regole vessatorie che obbligato la persona disabile a informare precedentemente o successivamente del proprio transito sul territorio delle varie località , a mio modesto parere si tratta di limitazione della libertà di movimento , libertà riconosciuta a tutti gli abitanti del mondo , meno che alle persone disabili , ma per vedere riconosciuta finalmente e pienamente questa libertà non sono sufficienti le sollecitazioni al Ministero e ai Comuni da parte delle associazioni , siete anche voi tutti che vivete queste difficoltà a dover segnalare queste ingiustizie sociali al Ministero competente , come si dice? L’UNIONE FA LA FORZA!
CORDIALI SALUTI,
Marina