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Sono genitore separato con una figlia di 19 anni diversamente abile (psico/motoria), avrei l'opportunità di inserire la figlia in una struttura casa famiglia protetta, attualmente condivisa da 6 utenti maggiorenni. In tale struttura per ragioni economiche hanno fatto la convenzione per un 7° posto, a mio dire non ci sono le dinamiche per tale posto e nemmeno credo sia possibile.
Sapreste dirmi che caratteristiche dovrebbe avere una casa famiglia con 7 utenti tutti diversamente abili, al limite potreste indicarmi a chi rivolgermi per capire se tale struttura è a norma per tali posti,(attualmente ci sono 3 maschi/3 Femmine in tale comunità ). Sicuro di un vostro riscontro
Saluti
W.


La risposta di mamma Marina

Gentilissimo W.
La casa-famiglia, secondo il D.M del 21 maggio 2001, n. 308, è una "comunità di tipo familiare con sede nelle civili abitazioni" la cui finalità è l'accoglienza di minori, disabili, anziani. QUI I REQUISITI CHE DEVONO AVERE: http://www.spazio-lavoro.it/01assistenza/provv328/03.htm
Comunque per ogni dubbio può rivolgersi al Sindaco e all'assessore competente in materia esponendo le sue preoccupazioni, essi controlleranno e valuteranno se  la convenzione per il 7 posto sia stata correttamente predisposta.
Cordialmente,
Marina

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