Mia madre è affetta da patologia oncologica, è stata sottoposta a intervento chirurgico nel giugno 2010 ed è stato riscontrato adenocarcinoma dell'endometrio stadio III B, sottoposta a visita (commissione invalidi civili) è stata riconosciuta invalida ai sensi della legge 104/92 e abbiamo percepito gli arretrati da settembre a gennaio, e in seguito ci veniva inviato l'accompagnamento. Abbiamo ricevuto una comunicazione da parte dell'Inps per sottoporre mia madre a verifica per gli accertamenti di tale prestazione e noi abbiamo mostrato un certificato della struttura ospedaliera dove è in cura mia madre dove tutt'ora sta facendo la seconda linea di chemioterapia, in seguito a un riscontro svolto a maggio 2011 di un linfonodo a livello polmonare. L’Inps ci ha tolto il diritto di accompagnamento dicendo di restituire la somma versata in più (ovvero quella di agosto). Adesso io ti chiedo ma è possibile tutto questo? Sul verbale inviatoci da loro la riconoscono invalida civile totale permanente al 100% legge 118 nonostante sul loro verbale c'è scritto che mia madre ha effettuato deambulazione difficoltosa con appoggio. Ora, la 104 l'ha persa o dovremmo essere chiamati dall'Asl? Intanto abbiamo fatto già ricorso in quanto l'accompagnamento spetta a chi svolge chemioterapie; ma dovremmo fare anche richiesta di aggravamento?
Noi non abbiamo inviato nessun modulo all'inps entro il 31 marzo: non sarà per questo, spero.
Non so che fare in questa situazione, ti ringrazio anticipatamente distinti saluti,
C.
La risposta di mamma Marina
Carissimo C.
Purtroppo non sono in grado di darti informazioni più precise non avendo il verbale da consultare e poter vedere i vari codici; provo a interpretare : se tua madre aveva un'invalidità rivedibile con data di scadenza - spesso succede con queste patologie - allora viene sospesa l'indennità o la pensione fino a che non viene ri-sottoposta a visita. Oppure i documenti inviati non sono stati ritenuti idonei a confermare la disabilità e la lettera di convocazione a visita è andata persa -succede spesso anche questo - la prima cosa che fanno è sospendere l'indennità . Il riconoscimento dello stato di gravità ai sensi della legge 104 però non dovrebbe essere perso se non c'era una data di scadenza. L'invalidità e lo stato di gravità "viaggiano su due canali differenti".
Se avete presentato ricorso non è possibile richiedere l'aggravamento, questo per normative vigenti.
Anche il fatto di non avere inviato la dichiarazione di non ricovero a titolo gratuito in una struttura potrebbe avere influito.
Quello che consiglio è andare presso l'Inps territoriale e chiedere informazioni sulla situazione.
Cordialmente,
Marina