ciao,
sono A. ti scrivo perché ho urgente bisogno di un consiglio: ho una bambina disabile di 13 anni e ho problemi con l'asl per la fornitura dei pannolini. Fino ad oggi mi hanno dato quelli della CHICCO ma ora la bimba è cresciuta e le stanno stretti. Alla mia richiesta di avere altri pannolini mi hanno consegnato questo mese quelli degli adulti in una misura piu piccola
in bustone bianco senza nome e marca di pessima qualità io li ho rifiutati e loro mi hanno detto o questo o niente, ma è possibile tutto ciò? Questi bambini oltre a soffrire per i loro problemi devono anche essere umiliati e soffrire portando questi pannoloni antiesetici e di pessima qualità ? Mi puoi aiutare e dirmi quali sonoi diritti di mia figlia e come devo fare per contestare tutto?
ciao, grazie, cari saluti
La risposta di mamma Marina
Carissima A.
Se tu mi avessi scritto in quale Regione abiti avrei potuto vedere se vi sono disposizioni precise da poter fare rispettare. In assenza di tale dato ti posso solo dire che probabilmente l'ASL da cui dipendi ha fatto, e la legge lo permette, un bando d'appalto per la fornitura degli ausili monouso come i pannoloni e ha stabilito un prezzo preciso che non si può superare, però tu puoi se lo desideri usufruire della fornitura indiretta che prevede l'autorizzazione della fornitura dei pannoloni da poter "spendere" presso la farmacia o negozio di sanitari da te scelto, potrai in questo caso prendere la marca che desideri e che è più indicata per tua figlia, certamente non puoi superare la cifra riconosciuta per l'appalto e se la spesa sarà superiore dovrai pagare la differenza. Se allo sportello ti fanno ulteriori difficoltà non ti resta che scrivere al Direttore ASL spiegando la situazione e chiedendo di poter accedere alla fornitura indiretta, questo normalmente è sufficiente per vedere riconosciuto il diritto delle persone con disabilità ad avere ausili confortevoli pur rispettando le norme per il contenimento dei costi.
Ciao,
Marina
