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Tantissime le visualizzazioni per il video di Checco Zalone a sostegno della campagna di Famiglie Sma. Ma servono tanti sms al numero solidale 45599 per fare davvero la differenza!



Ci hanno chiesto se ci sia piaciuto lo spot con Checco Zalone per la ricerca sulla SMA (Atrofia Muscolare Spinale). Quel video del quale tutti stanno parlando (e che tutti stanno vedendo). Il nostro è un . Che c’è di nuovo? C’è che finalmente uno spot per una campagna sociale non solo non fa leva sul senso di pietà, ma ci mostra la malattia come qualcosa di quotidiano, qualcosa che fa parte del nostro intorno. E’ forse questo il suo elemento più riuscito.

Chi conosce il comico, si accorgerà che in questo spot Checco Zalone interpreta proprio il suo personaggio:  è un condomino – ignorante e cattivello - che vuole “sbarazzarsi” della malattia del suo piccolo vicino Mirko non tanto perché empatizza con lui per la sua condizione (il ragazzino ha la SMA, appunto), comprendendone sofferenze e disagi, ma per poter tornare ad avere una vita condominiale normale: il parcheggio non più riservato ai portatori di handicap, le scale “libere” da quell’ingombrante del montascale, il silenzio di un condominio senza troppi rumori.


Come se fosse una gara tra loro due, che si punzecchiano ad armi pari, lo Zalone del video minaccia Mirko: “e io chiamo la ricerca contro la SMA!”, incorniciando il siparietto in una irriverente comicità che centra il bersaglio di una comunicazione efficace, che fa divertire ma anche riflettere.
Ma è proprio sul “sms alla ricerca” che vogliamo concentrarci. Perché, stando ai numeri, se pur il video abbia “fatto il botto”, con oltre 2,5 milioni di visualizzazioni e un grande successo (ne stanno parlando tutte le testate) per ora non è stato altrettanto corposo il contributo che gli italiani hanno dato, inviando quel sms che tanto è importante per Famiglie SMA che ha “commissionato” lo spot a Checco Zalone.
Come riporta Vita.it, al traguardo desiderabile del milione manca ancora molto. Quindi ok i like, ma mandiamo tanti sms: sono quelli che fanno correre la ricerca e aiutano i ragazzi con SMA!

Ricordiamo infatti che lo spot nasce per supportare una raccolta fondi che aiuterà a potenziare la rete dei professionisti che si occupano di Atrofia Muscolare Spinale e a migliorare l’assistenza territoriale dedicata ai pazienti, cosa che  contribuirà a permettere la distribuzione del primo farmaco salvavita che presto sarà disponibile per i pazienti con la forma più invalidante di amiotrofia spinale: circa duecento persone in tutta Italia, soprattutto neonati e bambini.
Si tratta del primo farmaco disponibile, e quindi di un momento di svolta nella storia della SMA, poiché una delle sperimentazioni tra quelle in corso ha avuto un esito positivo tale da spingere la casa farmaceutica a distribuire quanto prima possibile e gratuitamente il farmaco nei casi più gravi perché, pur non curando la patologia genetica, ha dimostrato di prolungare la vita e, in parte, di migliorare il quadro clinico dei bambini più piccoli.
La molecola si assume tramite puntura intratecale, e prevede il ricovero. Per questo l'associazione desidera raccogliere subito una ingente somma di denaro per non tardare l'inizio delle somministrazioni, perché per alcuni bambini aspettare un mese o una settimana può fare la differenza.

Lo ricordiamo quindi a tutti: è possibile sostenere Famiglie SMA, l'associazione Onlus composta e gestita esclusivamente da genitori di bambini e da adulti affetti da SMA, donando 2 € tramite sms solidale, oppure 2 o 5 € tramite chiamata da rete fissa. Il numero è il 45599, e sarà attivo fino a sabato 8 ottobre. Inoltre nelle piazze l'1 e il 2 ottobre, i volontari presenteranno il nuovo gadget solidale, la Scatola dei sogni.

Se questo spot ci ha fatto divertire e riflettere, restituiamogli qualcosa, passiamo dalla condivisione alla partecipazione: il passo è breve ma la differenza grande!


locandina campagna raccolta fondi sma 2016


Redazione



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