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i testimonial della campagna per la giornata mondiale sindrome di down 2015Oggi, giornata mondiale sulla Sindrome di Down, si ribadisce la necessità di dare a tutti le stesse opportunità


Quest'anno cade il decimo anniversario della Giornata Mondiale sulla Sindrome di Down (WDSD - World Down Syndrome Day) che si celebra oggi. Sancito dall'ONU, questo appuntamento è nato per diffondere una maggiore conoscenza su questa condizione, e per promuovere e creare una cultura che superi le diversità. Il tema di quest'anno è "My Opportunities, My Choices" che focalizza sul diritto per le persone Down di avere le stesse opportunità e di poter compiere determinate scelte senza discriminazioni dovute alla disabilità.

AUTONOMIA NELLA QUOTIDIANITA' - In Italia, secondo alcune ricerche, ci sono circa 38.000 persone con Sindrome di Down, e la maggior parte di queste ha più di 25 anni. Ma cosa comporta avere questa condizione, sul fronte delle attività quotidiane? Le persone con Sindrome di Down possono molte delle cose che fanno gli altri: solo magari con più fatica e mettendoci più tempo, ma la maggior parte di esse raggiunge un buon livello di autonomia in molte attività. Possono, ad esempio, imparare a curare la propria persona, a cucinare, a uscire da soli, possono imparare e trovare un lavoro e frequentare amici e fidanzati. Anche loro sognano di poter essere indipendenti, andando ad esempio a vivere da soli e, pur in un ambiente controllato, la cosa è in alcuni casi fattibile.


UNA PROPOSTA SPECIALE - A dimostrarcelo è anche il video della campagna "The special proposal" che Coordown (Coordinamento Nazionale Associazioni delle persone con sindrome di Down) ha lanciato in occasione della Giornata per la Sindrome di Down 2015, curato dalla agenzia Saatchi & Saatchi.
I protagonisti sono due ragazzi Down e la loro storia come coppia, che riesce finalmente a coronare il sogno di andare a vivere insieme. Nel video, Salvatore raggiunge Caterina al lavoro in un fast food, dove la stupisce con una serenata cantata dal vivo dai Neri per caso, e una proposta speciale con il dono delle chiavi della loro nuova casa.  Da anni la coppia sta seguendo un percorso di autonomia abitativa, e la loro storia è un esempio di quanto si possa raggiungere in termini di emancipazione.



LA CAMPAGNA SOCIAL - Per partecipare attivamente a questa Giornata, contribuendo a sensibilizzare sui diritti calzini spaiatidelle persone Down, si può aderire a "LOT OF SOCKS": indossando un paio di calzini spaiati e condividendone la foto sui social, con hashtag #socksbattle4DS, dimostreremo che "essere diversi è normale". La campagna ha incontrato tra l'altro una massiccia adesione tra gli eurodeputati che, numerosi, hanno postato su Twittere e Facebook le loro foto "spaiate".
A questa si aggiunge un'altra azione "social": una sorta di flash mob virtuale, al quale si può aderire spedendo una mail preimpostata al presidente della Commissione Europea, per riportare l'attenzione sui diritti delle persone Down.


LE INZIATIVE IN ITALIA - In questa giornata, molte sono anche le iniziative in tutta Italia, dove si approfondiranno temi legati alla Sindrome del Cromosoma 21,e si contribuirà a sensibilizzare anche con spettacoli ed eventi. Qui alcuni di questi, promossi dall'Aipd.


In disabili.com:

Avviamento al lavoro delle persone disabili, il progetto dell'associazione italiana persone down-

La sfida per l'autonomia delle persone con Sindrome di Down

Redazione


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